Sindaci in riunione. L’Ato ha nuovi liquidatori
I commercialisti Samantha Agosta, Francesco Occhipinti e Salvatore Cannizzo sono i tre nuovi revisori dell’Ato Ambiente. La scelta dei tre professionisti è avvenuta, tramite sorteggio, nel corso della conferenza dei sindaci ( assenti i rappresentanti dei comuni di Acate e Modica), convocata dal primo cittadino di Ragusa Federico Piccitto, riunitasi stamane presso la sala giunta. Così come concordato nel corso della precedente riunione i sindaci stamani hanno indicato alcuni nominativi e prodotto i curricula tra cui scegliere, a mezzo di sorteggio, i tre componenti del collegio sindacale.
La conferenza dei Sindaci ha anche stabilito che il compenso da corrispondere ai tre revisori che opereranno fino a al 31 dicembre prossimo, data in cui cesserà l’attività dell’Ato Ambiente a cui subentrerà la SRR, sarà uguale a quello fino ad oggi corrisposto al precedente collegio sindacale.
Il secondo punto all’ordine del giorno concernente la decisione di esercitare o meno azione di responsabilità nei confronti del Consiglio di amministrazione dell’Ato Ambiente, è stato rinviato in attesa della verifica da parte della Regione Siciliana sulla congruità della tariffa da applicare sul conferimento della discarica di Vittoria.
Il Sindaco di Santa Croce Camerina Franca Iurato a fine riunione ha invitato i colleghi a predisporre un documento, il cui testo verrà definito e reso noto nelle prossime ore, sulla questione dell’emergenza sbarchi di extracomunitari. I primi cittadini hanno condiviso la proposta che mira a manifestare apprezzamento degli enti al grande lavoro di solidarietà umana svolto dal Comune di Pozzallo denunciando nel contempo il completo disinteresse dell’Unione Europea, del Governo nazionale e di quello regionale per il mancato sostegno all’attività dei comuni impegnati in prima linea ad assolvere alle diverse incombenze derivanti dallo sbarco sulle nostre coste di extracomunitari.
Prima che la Conferenza dei Sindaci si concludesse l’Assessore all’ecologia ed ambiente Claudio Conti ha chiesto ai sindaci di sottoscrivere una proposta dell’Associazione Nazionale dei Comuni Virtuosi con la quale si chiede la modifica dell’accordo ANCI-CONAI che dovrà essere prossimamente rinnovato, prevedendo un’intesa che sia più favorevole ai Comuni a cui dovrebbe essere corrisposta una percentuale maggiore della cifra incassata per la raccolta differenziata degli imballaggi.