Giarratana: non solo cipolla

giarratanaValorizzare il territorio con il teatro. Rappresentando la Divina Commedia in luoghi storico-archeologici, ridando vita al viaggio nell’oltretomba che vive nella memoria collettiva di una eredità letteraria e culturale appartenente a tutti. E’ questa l’intuizione del regista Agostino De Angelis che, con il suo “Il viaggio dantesco”, condurrà gli spettatori a seguire Dante e Virgilio dall’inferno, attraverso il purgatorio sino al paradiso. E’ la scommessa culturale più importante dell’Agosto giarratanese 2013 che si terrà giovedì 8 e venerdì 9 agosto nell’incantevole scenario de “U cuozzu”, il borgo antico di Giarratana, a partire dalle 21. Un appuntamento, presentato questa mattina in conferenza stampa nell’aula consiliare del comune ibleo, inserito in un programma di valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale della nostra penisola attraverso un perfetto connubio tra bellezze artistiche e naturalistiche, letteratura e teatro. L’evento è organizzato dall’associazione culturale “Extramoenia” e “Archeoteatron” con Pantalicando tourism services. “Un evento che, tra l’altro – ha chiarito il sindaco Lino Giaquinta – oltre a dare la possibilità a tutti di partecipare, essendo ad ingresso gratuito, ha coinvolto la nostra cittadinanza, dalle compagnie teatrali presenti sul territorio alle associazioni di danza. Proprio perché il maestro De Angelis ha ritenuto opportuno rendere questo viaggio ancora più intenso, garantendo la compenetrazione tra attori e spettatori. Uno spettacolo da non perdere”. Anche gli assessori Letizia Leggio e Antonietta Ansaldi hanno posto l’accento sull’aspetto particolare di una iniziativa che mira ad essere “spettacolo teatrale itinerante proprio con l’obiettivo di fare conoscere da vicino le suggestioni di un territorio come quello della Perla degli Iblei. E’ un modo diverso di fare teatro – hanno detto – un modo più diretto, un modo che riuscirà a garantire un maggiore coinvolgimento nei confronti di chi assisterà”.

Il presidente dell’associazione culturale Extramoenia, Marco Scuotto, e il regista De Angelis sono poi scesi nel dettaglio dell’evento, illustrando le peculiarità dello stesso. “Metto insieme attori professionisti e non professionisti – ha spiegato De Angelis – e cerco di creare questa sinergia oltre ad un rapporto con la gente che ci viene a guardare. Il territorio va vissuto. A volte c’è chi vede l’artista sopra le righe, come se si adagiasse su un piedistallo privando il tutto del dialogo necessario. E questo, secondo me, non va bene. In sintesi, il nostro spettacolo è caratterizzato dall’idea del viaggio. Dante e Virgilio iniziano il percorso. Abbiamo scelto un luogo anche un poco difficile perché partiamo dal basso sino ad arrivare alla sommità del Cuozzu. L’idea, quindi, è quella del viaggio immaginario. E abbiamo scelto i canti più conosciuti, dalla selva oscura a Paolo e Francesca, da Farinata degli Uberti a Ulisse e il conte Ugolino. Nella parte del Purgatorio diamo risalto a Manfredi mentre nel Paradiso esaltiamo San Benedetto e chiudiamo con l’inno alla Vergine. Il pubblico segue Dante e Virgilio in questo percorso, con gli attori che recitano i vari personaggi nelle varie scene via via predisposte”. L’appuntamento teatrale si inserisce nel progetto nazionale “CulturArtEnogastronomia”. Infatti, nelle due giornate, ci sarà la possibilità, per visitatori, turisti e curiosi, di acquistare un ticket per una visita guidata (alle 10,30 il primo turno, alle 16,30 il secondo) per conoscere più da vicino “U Cuozzu”, palazzo Barone, il museo Ibleo dell’emigrazione, le chiese di San Bartolomeo Apostolo, Sant’Antonio Abate, la chiesa Madre. Nell’itinerario è previsto il pranzo o la cena a base di prodotti tipici. Per informazioni: 0932.974311.

 

di Direttore06 Ago 2013 20:08
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