Giardini Iblei abbandonati?

furgone nei giardiniI Giardini Iblei a causa delle tante difficoltà economiche in cui si dibatte il Comune non riescono ad offrire i servizi che sarebbe giusto aspettarsi. Non esiste, ad esempio, un servizio vero e proprio di guardania e quindi i viali e le aiuole diventano terra di nessuno dove scorrazzano cani in liberta alla ricerca del loro angoletto. I padroni non pensano invece che i bambini, nella villa, spesso vanno in giro da soli e, per una legge naturale che tutti conoscono, sono bravissimi a pestare  i ricordini lasciati  dagli animali domestici. Ci sono poi i vandali che buttano a terra i vasi posti sui pilastrini ed infine c’è il problema delle auto. Secondo Gianni Giannone il primo viale dei Giardini Iblei è diventato peggio di una autostrada. Sistematicamente e durante tutto il giorno viene attraversato da furgoni, auto e talvolta anche camion.  Si tratta di mezzi che servono alle ditte che stanno effettuando i lavori al convento dei Cappuccini ma c’è davvero il rischio di essere investiti dall’auto o dal furgone di turno durante una delle manovre di carico e scarico. Per Giannone questo è segno di inciviltà e comunque potrebbe  trasformarsi in un serio pericolo qualora gli episodi suddetti dovessero ripetersi e coinvolgere disgraziatamente qualche bambino o anziano. Di chi sarebbe la responsabilità? Del Sindaco, dell’assessore, del funzionario al verde pubblico, del comandante dei vigili urbani, del presidente della fondazione. Giannone conclude con l’invito a chi deve scaricare  materiale all’interno del giardino Ibleo  di utilizzare il  cancello secondario della villa posto lungo viale Regina Margherita da dove i furgoni possono accedere in retromarcia e da qui, attraverso opportuni carrelli scaricare le merci.

di Veronica Barbarino26 Lug 2013 17:07
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