Le vie del Cioccolato

CAM00566Sarà firmato il 22 luglio a Perugia l’atto costitutivo dell’Associazione “Le vie del cioccolato” che si farà carico di presentare all’Unione Europea per la conseguente approvazione il progetto dell’itinerario culturale legato alle aree dell’Unione a forte vocazione per la produzione del cioccolato artigianale visto come elemento identificativo di una storia, di una tradizione, di un territorio.

Nata a Modica, in occasione dell’ultima edizione di “Choccobarocco” come proposta avanzata dal Consorzio di tutela del cioccolato di Modica grazie ad un qualificato studio della prof. Grazia Dormiente, l’idea dell’itinerario europeo è stata raccolta sia in sede comunitaria sia dal network delle Camere di Commercio italiane che da alcuni anni, sotto l’egida dell’Unioncamere, stanno lavorando da Cuneo a Belluno, da Torino a Perugia, alla nostra Ragusa per la presenza dell’eccellenza di Modica, ad iniziative ed attività comuni.

I rappresentanti della Camera di Commercio di Ragusa, dal commissario straordinario Sebastiano Gurrieri al segretario generale Carmelo Arezzo, alla dirigente dell’area promozione Giovanna Licitra, ed i rappresentanti del consorzio di tutela del cioccolato di Modica, dal presidente Tonino Spinello al direttore Nino Scivoletto alla esperta, la nominata Grazia Dormiente, si sono fatti carico di presentare l’importante progetto che, come altre esperienze già attive, come “le vie dell’olivo” o “le vie del vino”, accanto ad altri itinerari legati invece all’arte o all’archeologia, valgono a collegare tra loro diverse aree dell’Europa creando un’efficace sistema di scambi, di collaborazioni, di progetti comuni che –nel caso del cioccolato- varranno a mettere insieme Francia, Spagna, Gran Bretagna e Belgio, oltre all’Italia con Torino, Cuneo, Perugia e Modica, in una rete di proposte e di progetti condivisi mirati a far passare la straordinaria valenza di origine etnoantropologica e documentaria che sta dietro all’artigiano che ancora oggi in Spagna come in Sicilia, in Francia come in Belgio percorre la identificante invenzione del proprio cioccolato.

Da qui verranno fuori ipotesi di incontri, di strutture museali (alcune già esistenti come quello di Modica) di pubblicazioni, di ricerche. Non a caso il progetto si avvale della approvazione e della collaborazione del Ministero dei Beni Culturali ed all’incontro ragusano ha dato il suo qualificato apporto di progetti e di idee la soprintendente ai Beni Culturali dott.ssa Rosalba Panvini che ha ricordato come il cioccolato di Modica sia stata inserito tra il patrimonio delle eredità immateriali di questa nostra Sicilia.

Nella costituenda associazione, inoltre, Modica ed il suo cioccolato è stato il solo distretto di produzione cioccolattiera che ha conquistato nella guida e nel coordinamento del progetto non solo una qualificata presenza negli organismi direttivi ma anche la preziosa  partecipazione con posizioni di responsabilità della prof. Dormiente in seno al comitato scientifico internazionale  del progetto stesso.

In occasione della presentazione del progetto si è anche confermata l’attenzione con la quale la Camera di Commercio intende affiancare il Consorzio di tutela del cioccolato di Modica anche in altre iniziative di promozione del prodotto e come sarà a fianco dei produttori nella ripresa dell’iter per l’ottenimento della IGP comunitaria per il prodotto “cioccolato di Modica” che ha ormai raggiunto la sua piena riconoscibilità nel gusto e nella qualità.

“Prosegue l’azione di valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti –ha sottolineato il commissario straordinario dell’ente camerale on. Sebastiano Gurrieri- toccando questa volta dopo l’olio ed il formaggio anche il cioccolato di Modica, pechè è l’insieme di questo mosaico di prodotti diversi a fare la ricchezza di immagine e di efficienza di questo territorio per valorizzarne lo sviluppo ed una efficace azione di marketing territoriale e turistico”.

 

di Redazione19 Giu 2013 17:06
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