Impignorabilità della prima casa. Vittoria in prima linea
Il sindaco della città di Vittoria , Giuseppe Nicosia, e l’assessore alla Legalità, Piero Gurrieri, hanno indetto per sabato 1 giugno un’assemblea pubblica sulla proposta di legge di iniziativa popolare sulla impignorabilità della prima casa. Il primo cittadino ha invitato i sindaci dei Comuni italiani e la presidenza nazionale dell’Anci a partecipare. Il sindaco per conviencere i colleghi a partecipare ha inviato loro una lettera nella quale si spiegano le ragioni che hanno portato un’amministrazione comunale a fare un passo così eclatante. Questo è il testo della lettera: “Caro Collega, la tragedia della disperazione che recentemente ha investito un nucleo familiare di questa città sulla quale si sono a lungo intrattenuti i media nazionali impone a tutti noi una riflessione e una iniziativa unitaria, determinata e collegiale per tentare di riformare quelle disposizioni, in alcuni casi irrazionalmente brutali, che da tempo alimentano disgregazione dei tessuti familiari e sociali e moltiplicano esclusione e marginalità. Situazioni come quelle che hanno scosso questa città e l’opinione pubblica nazionale non sono certo isolate: esse hanno colpito e colpiscono centinaia di migliaia di uomini e donne nell’intero Paese. Nelle regioni del Mezzogiorno la situazione è ormai arrivata ad un punto di autentica emergenza ed è altissimo il senso di impotenza e di frustrazione dei sindaci e degli amministratori locali, come anche dei rappresentanti delle associazioni professionali, di fronte ai drammi dei tantissimi concittadini ai quali sono sottratti per debiti anche irrisori gli immobili destinati all’abitazione o all’impresa, anche quando costituiscano l’unico alloggio e opportunità per un minimo sostentamento. Di fronte ad uno stato di fatto insostenibile non è possibile attendere oltre: occorre mobilitarci e fare quanto possiamo. Negli ultimi giorni, che sono stati segnati dal lutto e dalla commozione per quanto accaduto, la nostra amministrazione ha redatto lo schema di una proposta di legge di iniziativa popolare che mira a riformare alcune norme del sistema esattoriale e a contrastare la criminalità presente nel settore delle aste immobiliari. Si tratta di una proposta assolutamente aperta che pensiamo possa essere integrata e migliorata con il contributo di tutti e in ordine alla quale abbiamo registrato in questi ultimi giorni numerose e qualificate convergenze da parte di rappresentanti di pubbliche amministrazioni come di importanti formazioni sociali. Per questo intendiamo ora procedere rapidamente. Non è possibile attendere che le proposte depositate in Parlamento giungano all’esame dell’aula. Occorre che dal territorio parta un’iniziativa ragionevole e concreta, ma soprattutto sostenuta dall’opinione pubblica e dai cittadini. Si tratta dei presupposti necessari per raggiungere celermente l’obbiettivo di una riforma almeno parziale della nostra legislazione, pur sapendo che occorrono fin dall’immediatezza urgenti provvedimenti di moratoria e sospensione. Con questo spirito e con questi intendimenti Ti chiedo di partecipare all’assemblea che si terrà Sabato 1 giugno 2013 alle ore 15 nella ex Centrale Elettrica della nostra Città. Un’assemblea nella quale potremo discutere e stabilire come procedere anche in ordine alla proposta popolare, il cui schema Ti trasmetto in allegato. Stante che la proposta è assolutamente aperta, e ferma restando la probabile costituzione di un tavolo tecnico, Ti invito a trasmettere alla mail dell’amministratore che ha redatto il primo schema (assessore.gurrieri@