Questo regolamento non ci piace!!!

sbezziMichele Sbezzi, presidente di Territorio, impiega un paio d’ore per valutare negativamente il regolamento pubblicato in serata di ieri dal gruppo dei ” saggi” del centrosinistra,  E intorno alle 22,30 invia il seguente comunicato:
Fermo restando il fatto che abbiamo accettato la richiesta del PD
regionale di partecipare alle primarie, il nostro metodo è sempre stato
– e sempre sarà – quello del confronto, del dibattito finalizzato alla
condivisione. Grandissimo è quindi lo stupore con il quale apprendiamo
dell’avvenuta pubblicazione di un regolamento, sul quale abbiamo
espresso forti perplessità, e di altri documenti alla cui stesura non
abbiamo partecipato affatto.
L’improvvisa accelerazione, impressa alla vicenda da chi ben sapeva della nostra riunione indetta per venerdì 5 aprile, è cosa che non lascia spazio al dibattito. Come siamo abituati a fare in ogni occasione, esamineremo con tutti i nostri iscritti il contenuto degli atti prodotti da altri e, solo dopo, prenderemo le nostre decisioni.  Territorio dunque si lamenta e potrebbe essere questa la motivazione, forse anche attesa, per allontanarsi da queste primarie che non sono , sembra, gradite a nessuno. Crediamo di fare cosa gradita pubblicando appunto, il regolamento contestato che prevede il luogo dello svolgimento delle primarie 
presso  PIAZZA LIBERTA’ PRESSO DEI GAZEBO APPOSITAMENTE ATTREZZATI E IN ALTERNATIVA NEL CASO CI FOSSE MALTEMPO PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO 

 

La consultazione primaria per l’individuazione del candidato Sindaco della città di Ragusa, nelle forme e modalità stabilite dal seguente regolamento ispirato a criteri ditrasparenza e ampio coinvolgimento dei cittadini e delle cittadine.

Le forze politiche ribadiscono che l’alleanza di centro-sinistra è un patrimonio da valorizzare per assicurare la svolta politica e amministrativa di cui Ragusa ha bisogno.

Che la coalizione di centro-sinistra debba essere mantenuta in ogni fase dell’intero percorso elettorale sino all’elezione del sindaco e che tale impegno debba essere preliminarmente sottoscritto dai candidati alle primarie escludendo accordi ed alleanze con i soggetti politici che non parteciperanno alle primarie, a meno di un consenso unanime da parte di tutta la coalizione stessa.

Le forze politiche, sottoscrivendo il presente regolamento, si impegnano altresì a garantire un adeguato sostegno allo svolgimento della consultazione primaria, in particolareper quanto attiene la comunicazione necessaria a promuovere la più ampia partecipazione.

 

 

ART. 1 – COMITATO PROMOTORE

 

I rappresentanti delle forze politiche aderenti costituiscono il Comitato promotore per le “PRIMARIE RAGUSA 2013” composto dai Segretari/Coordinatori/presidenti (oloro sostituti) delle forze che sottoscrivono il presente regolamento.

 

Il Comitato promotore nomina un COMITATO ORGANIZZATIVO per le “PRIMARIE RAGUSA 2013”, composto da un rappresentanti-componenti indicati da tuttele forze politiche sottoscriventi il regolamento. Il Comitato promotore stabilisce la sede degli organismi organizzativi ed esecutivi nella sede che insieme decideranno come punto d’incontro del Comitato Promotore e del Comitato Organizzativo.

 

 

ART. 2 – COMITATO ORGANIZZATIVO

 

Compiti e funzioni del Comitato Organizzativo sono:

1. sovraintendere allo svolgimento delle “PRIMARIE RAGUSA 2013”

2. vigilare sul rispetto del presente regolamento e del Codice di comportamento o di autoregolamentazione per la primaria relativo allo svolgimento della campagna elettorale daparte dei candidati

3. ufficializzare la lista dei candidati ammessi e renderla pubblica nei modi stabiliti

4. approvare l’elenco e l’ubicazione dei seggi elettorali

5. nominare i Presidenti di seggio e scrutatori

6. ufficializzare i risultati della consultazione e proclamare il vincitore

 

 

 

ART. 3 – INCOMPATIBILITA’

 

Le cariche di componente del Comitato Promotore e Organizzativo sono INCOMPATIBILI con la candidatura alla consultazione primaria.

 

 

 

ART. 4 – CANDIDATURE

 

I partiti della coalizione PD, UDC, Territorio e Megafono indicheranno entro venerdì 5 Aprile 2013 la propria candidatura per le primarie Ragusa 2013. Sono ammesse solo singole candidature indicate dai partiti della coalizione.

Il Comitato Organizzativo dichiara l’accettazione delle candidature. Al termine della procedura si procede al sorteggio dell’ordine di comparizione dei candidati sulla schedaelettorale, alle operazioni possono presenziare anche i Candidati alle “PRIMARIE RAGUSA 2013” o i loro delegati.

 

 

ART. 5 – ELETTORI

 

Possono partecipare alle “PRIMARIE RAGUSA 2013” in qualità di elettori i cittadini che abbiano piena titolarità del diritto attivo di voto per le elezioni Comunali di Ragusa, i quali sottoscrivano “LA SINTESI PROGRAMMATICA” predisposta dal comitato promotore e devolvano un contributo simbolico di almeno € 0,50 (cinquanta centesimi) per la copertura delle spese organizzative.

Per essere ammessi al voto è necessario che i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Ragusa, esibiscano al seggio un documento di identificazione e la propriatessera elettorale. Non saranno accettati elettori che non esibiranno entrambi questi documenti.

E’ inoltre necessario dare espresso consenso a che il proprio nominativo e recapito siano inseriti nell’elenco dei partecipanti alla votazione e a che l’elenco stesso sia resoconsultabile (presso la sede del Comitato Organizzativo) da parte di chiunque vi abbia interesse, al fine di ogni eventuale verifica relativa all’effettiva partecipazione al voto deicittadini.

Oltre ai cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Ragusa, hanno diritto di voto alle “PRIMARIE RAGUSA 2013”, nel seggio corrispondente all’indirizzo di domicilio, tutti i cittadini UE che abbiano fatto richiesta di essere iscritti nelle liste elettorali del comune di Ragusa e in via del tutto eccezionale saranno ammessi a votare i cittadini che, ancora minorenni, compiranno il diciottesimo anno di età in tempo utile per le elezioni amministrative del 9 e 10 Giugno; e i cittadini UE iscritti nelle liste elettorali e i minorenni dovranno votare tutti al seggio n. 1.

 

 

ART. 6 – MATERIALE PER IL SEGGIO

 

Il Presidente di seggio riceve dal Comitato il materiale necessario alle operazioni elettorali e in particolare:

  • un registro su cui annotare gli elettori che hanno votato;
  • un numero di copie delle “Sintesi programmatica” pari alle schede elettorali;
  • una copia del presente regolamento;
  • una urna;
  • un numero sufficiente di schede elettorali
  • un numero sufficiente di moduli per l’annotazione dell’identità dell’elettore, l’uso dei dati sensibili e l’importo del contributo;
  • un verbale generale;
  • due tabelle di scrutinio;
  • una serie di buste;
  • matite;
  • manifesti della scheda elettorale e la cartellonistica;
  • manifesti per l’indicazione del seggio e delle rispettive sezioni elettorali;
  • un modulo per la trasmissione dei risultati al Comitato Esecutivo;
  • schermi per assicurare la segretezza del voto;
  • manifesti con logo della “PRIMARIE RAGUSA 2013”

 

ART. 7 – OPERAZIONI DI VOTO

 

1. Il seggio si insedia alle ore 7.00 di domenica 14 Aprile 2013.

2. Prima dell’inizio delle operazioni di voto, le schede vengono vidimate dagli scrutatori.

3. Le operazioni di voto iniziano alle ore 8.00 e si concludono alle ore 22.00.

4. Gli elettori devono sottoscrivere la “sintesi programmatica” e versare al seggio un contributo di almeno € 0,50 oltre ad autorizzare il comitato promotore al trattamento deidati.

5. L’elettore esprime un’unica preferenza tracciando una croce in corrispondenza del candidato prescelto.

6. Per votare è necessario presentare un documento di identità e la tessera elettorale

7. Ogni elettore può votare solo nel seggio che include la propria sezione elettorale esprimendo una unica preferenza in corrispondenza del candidato prescelto.

8. La scheda elettorale deve riportare i nominativi dei candidati nell’ordine risultante dal sorteggio effettuato dal comitato organizzatore

9. I cittadini UE e i minorenni ammessi al voto, voteranno nella sez. n. 1.

 

 

 

ART. 8 – OPERAZIONI DI SCRUTINIO E OPERAZIONI FINALI

 

Immediatamente dopo le operazioni di voto, il seggio verifica innanzitutto il numero degli elettori che hanno votato e procede al riscontro delle schede vidimate e non votatecon le firme degli elettori che hanno votato, risultanti dal tabulato elettorale.

La somma delle schede vidimate ma non votate e delle firme degli elettori risultanti dal tabulato deve corrispondere al numero delle schede vidimate. Conclusa tale verifica, ilPresidente di seggio dà inizio alle operazioni di scrutinio che si svolgeranno senza interruzione sino alla loro conclusione. Un componente il seggio estrae dall’urna unascheda alla volta, la apre e la passa al Presidente, che da lettura del nominativo votato; gli scrutatori annotano i voti nelle tabelle di scrutinio.

I possibili casi di annullamento sono i seguenti: segni tracciati chiaramente e distintamente su più nomi di candidati; segni inequivocabili di identificazione dell’elettore; assolutaimpossibilità di stabilire a quale candidato si riferisca un segno tracciato sulla scheda; voti espressi su schede non vidimate.

In caso di contestazioni, il Presidente decide (sentito il parere degli altri componenti il seggio) sulla validità o meno del voto, fatto salvo il diritto dei rappresentanti deicandidati presenti, di contestare la singola scheda; in tal caso questa viene inserita in apposita busta ed il loro numero viene segnato immediatamente sulla tabella riepilogativa.

Terminato lo scrutinio, il Presidente verifica se la somma dei voti validamente espressi puù le schede bianche, le schede nulle e quelle contestate corrisponda al totale delleschede votate, fa riportare tale conteggio sul verbale e controlla che lo stesso sia regolarmente compilato; tutti i componenti del seggio controfirmano il verbale e le tabelle discrutinio.

Si compila quindi il modulo per la trasmissione dei risultati finali dello scrutinio al Comitato Organizzativo, anch’esso controfirmato da tutti i componenti del seggio.

Si riuniscono i documenti ufficiali del seggio (verbale, tabulato degli elettori, tabelle di scrutinio, schede votate, schede bianche, schede nulle, schede contestate, schederesidue, matrici delle ricevute dei contributi incassati) nelle apposite buste controfirmate dai componenti del seggio.

Il Presidente o un suo delegato trasmette i risultati finali dello scrutinio al Comitato Organizzativo con le modalità stabilite, quindi si reca nella sede del Comitato Esecutivo perconsegnare i documenti ufficiali del seggio secondo le modalità previste nei due casi sotto specificati:

Operazioni elettorali, operazioni di scrutinio e operazioni finali senza contestazione/i registrata/e sul verbale sottoscritto da tutti i componenti il seggio (scrutatori erappresentanti dei candidati ammessi al seggio):

Vanno consegnati nelle apposite buste controfirmate dai componenti del seggio (Presidente, scrutatori, rappresentanti dei candidati ammessi al seggio) solamente: il verbale, ilmodello con i risultati finali dello scrutinio, il tabulato degli elettori, le designazioni dei rappresentanti di candidato, le matrici delle ricevute dei contributi incassati. I plichicontenenti le schede votate, vanno sigillati e conservati presso le sedi  dei  seggi sino alla proclamazione ufficiale del risultato.

Operazioni elettorali, operazioni di scrutinio e operazioni finali con eventuale/i contestazione/i registrata/e sul verbale sottoscritto da tutti i componenti il seggio (scrutatori erappresentanti dei candidati ammessi al seggio):

Vanno consegnati nelle apposite buste controfirmate dai componenti del seggio (Presidente, scrutatori, rappresentanti dei candidati ammessi al seggio) il verbale, il tabulatodegli elettori, le tabelle di scrutinio, le schede votate, le schede bianche, le schede nulle, le schede contestate, le schede residue, le designazione dei rappresentanti dicandidato e le matrici delle ricevute dei contributi incassati.

 

 

 

ART. 9 – COMMISSIONE ELETTORALE

 

Al termine delle votazioni, il Comitato Organizzativo si costituisce in Commissione elettorale.

Con gli appositi modelli affluiscono i risultati finali degli scrutini; man mano che pervengono i risultati, la Commissione li esamina, li convalida e procede alla registrazione sustrumenti informatici predisposti.

La Commissione, a fronte di eventuali schede contestate e non assegnate procede all’apertura delle buste contenenti le schede in questione e decide sulla loro attribuzione.

 

 

 

ART. 10 – PROCLAMAZIONE DEI RISULTATI

 

Il Comitato Organizzativo, al termine della verifica sui risultati della consultazione, sulla base del verbale redatto, proclama candidato alla carica di Sindaco di Ragusa il candidatoche ha ricevuto il maggior numero di voti.

 

 

ART. 11 – CLAUSOLA COMPROMISSORI

 

I candidati alle “PRIMARIE RAGUSA 2013” si impegnano a riconoscere i risultati della medesima per come  certificati dalla Commissione Elettorale; inoltre, si impegnano a deferire qualunque questione di tipo regolamentare, interpretativo o inerente allo svolgimento delle operazioni di voto o di scrutinio, esclusivamente agli organi preposti dalpresente regolamento.

 

 

 

ART. 12 – CONTESTAZIONI e RECLAMI

 

Eventuali reclami e contestazioni in merito alla regolarità delle operazioni di voto e di scrutinio dovranno essere inoltrate, a cura dei candidati o dei loro rappresentanti, entro24 ore dal termine delle operazioni di voto al Comitato Organizzatore, che decide entro 24 ore, la cui decisione è inappellabile.

 

 

 

ART. 14 – CODICE DI COMPORTAMENTO DEI CANDIDATI

 

Prima della presentazione delle candidature, il comitato promotore predispone un codice di comportamento per la campagna elettorale dei candidati, che sottopone per l’approvazione al Comitato organizzativo cui dovranno attenersi i candidati ammessi alle “PRIMARIE RAGUSA 2013”.

Il Codice, ispirato dai principi di reciproco rispetto e lealtà tra i candidati e sobrietà della campagna elettorale, dovrà prevedere:

1. Norme generali relative alla campagna elettorale dei candidati

2. Norme sui mezzi di propaganda consentiti , sui limiti di spesa e rendicontazione delle stesse

3. I Candidati partecipanti alle “PRIMARIE RAGUSA 2013”, autonomamente e coerentemente al Codice di comportamento, potranno eventualmente redigere un loro ulterioreCodice di autoregolamentazione che sottoscritto, andrà depositato presso il Comitato Organizzativo

4. Tutto il materiale di propaganda prodotto a sostegno dei candidati, dovrà riportare anche il logo “PRIMARIE RAGUSA 2013” approvato dal COMITATO PROMOTORE.

 

 

 

ART. 15 – GESTIONE DELLE RISORSE ECONOMICHE

 

Presso il Comitato Organizzativo delle “Primarie Ragusa 2013”, entro il 16 aprile 2013 dovrà riunirsi per verificare i contributi erogati dagli elettori ai seggi.

Dall’importo che risulterà verranno detratti i costi documentati (in originale) per l’organizzazione e lo svolgimento delle “PRIMARIE RAGUSA 2013” decisi dal ComitatoOrganizzativo. Il rimanente importo sarà utilizzato come fondo per la campagna elettorale del candidato Sindaco della coalizione e per le iniziative comuni decise a livellocittadino

 

 

 

ART. 16 – ADEMPIMENTI FINALI

 

Ultimati tutti gli adempimenti previsti dal procedimento elettorale e non oltre il 18 Aprile 2013, Il Comitato Organizzativo, si riunisce dietro apposita convocazione e procede aiseguenti adempimenti finali:

1. approvazione del bilancio per le “PRIMARIE RAGUSA 2013”

2. delibera su eventuali somme di utile o di perdita di bilancio (secondo quanto già previsto dal regolamento)

  1. delibera l’ eventuale informatizzazione dei dati degli elettori delle “PRIMARIE RAGUSA 2013” e l’eventuale soggetto depositario

 

 

 

di Direttore05 Apr 2013 08:04
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