Formazione professionale: i Salesiani si appellano alla Rizza
Un corteo formato da docenti e studenti del CNOSFAP, Centro di Formazione Professionale Salesiano di Ragusa, ha raggiunto stamani Piazza Poste. La manifestazione è stata promossa per rivendicare una riforma sulla formazione professionale e per chiedere il sostegno in questa direzione di tutte le istituzioni pubbliche al fine di favorire il prezioso lavoro sociale, culturale, formativo, educativo e professionale che i docenti del CNOSFAP svolgono nei confronti dei ragazzi teso a contrastare la dispersione scolastica e favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani. Una delegazione dei manifestanti, guidata da Don Salvatore Frasca dell’istituto Salesiano e dal prof. Giorgio Massari e della quale hanno fatto parte altri docenti della scuola di formazione professionale del CNOSFAP nonché da una rappresentanza di allievi, è stata ricevuta in sala giunta dal Commissario Straordinario dott.ssa Margherita Rizza. Nel corso dell’incontro il prof. Massari ha illustrato l’attività del Centro di Formazione Professionale Salesiano di Ragusa presente in città da oltre 50 anni che si occupa di formare professionalmente ogni anno, nei settori elettrico, meccanico tornitore, serramentisti in alluminio e sistemi di automazione, circa 150 ragazzi ancora in obbligo scolastico. Massari ha quindi rappresentato la forte preoccupazione per il fermo dell’attività di formazione professionale derivante dal blocco dei finanziamenti regionali che di fatto impediscono il completamento del percorso formativo per decine di giovani ed il futuro dell’attività. I docenti del Centro di Ragusa – ha dichiarato il prof. Giorgio Massari – devono ancora ricevere 18 mesi di stipendio ed ai ragazzi non è corrisposto neanche il biglietto di trasporto per raggiungere la Centro di Formazione così come avviene per tutti gli alunni che frequentano le scuole pubbliche superiori”. Il Commissario Straordinario dr.ssa Rizza ha assicurato che girerà le richieste avanzate all’ufficio di gabinetto dell’Assessorato Regionale alla Formazione. “Ho già avviato con gli stessi uffici – ha dichiarato la dott.ssa Rizza – una serie di contatti per verificare come sia possibile intervenire per venire incontro alle richieste dei Centro di Formazione Professionale Salesiano, la cui valenza dell’attività è pienamente riconosciuta”.