“Creare un sottopasso carrabile”: è la proposta della Migliore per la via Paestum
“Non ci può essere che una soluzione per il caso del passaggio a livello di via Paestum. Realizzare un sottopasso carrabile o, in alternativa, coinvolgere le Ferrovie alla progettazione di un abbassamento del piano stradale in cui transitano i treni. Nell’uno o nell’altro caso, però, è indispensabile la sinergia tra il Comune di Ragusa e i vertici regionali delle Ferrovie”. E’ quanto afferma Sonia Migliore, dirigente provinciale dell’Udc, intervenendo sulla delicata vicenda che ha spinto i cittadini della zona ad organizzarsi in comitato per fare valere le proprie ragioni. “Il piano nazionale di chiusura dei passaggi a livello – dice Migliore – non risparmierà neppure la città di Ragusa procedendo, lo stesso, nella direzione della massima sicurezza dei cittadini. La progettazione di un sovrappasso pedonale sembra soltanto uno spreco di risorse economiche perché non andrebbe a risolvere il principale problema, quello della spaccatura in due di quella zona della città. Già nel 2007, in Consiglio comunale, temendo che prima o poi la questione si sarebbe ripresentata, avevo lanciato la proposta di un sottopasso carrabile che, però, era caduta nel nulla. Ora è il caso di riprenderla perché, secondo il mio modesto parere, è l’unica che può garantire una risposta efficace. E’ però indispensabile predisporre uno studio di fattibilità, magari ripartendo le spese tra Comune e Ferrovie, al fine di individuare una soluzione seria e definitiva. Il problema resta legato al transito delle autovetture, non certo dei pedoni. E comunque, considerata la delicatezza della questione, dovrebbe essere la prossima Amministrazione comunale ad occuparsene in modo pieno, fermi restando i tempi dettati dalle Ferrovie che potranno essere diluiti ancora per qualche altra settimana”.
si…bello!!… e chi lo finanzia?? basta con i proclami a sfondo elettorale!!!
Se vogliamo essere realisti e non prenderci in giro, la verità è che la linea ferrata a servizio di Ragusa non verrà mai potenziata, al massimo eliminata e se proprio dovessero mai fare qualcosa, al massimo aggiungeranno un treno ma mai e poi altri binari. Detto questo la cosa più logica ed economica è intervenire sui binari, anche a spese nostre e non delle FS.
Che senso ha avere dei binari morti che tagliano in 2 la città e spendere maxi cifre per sotto o sopra – passi.
Un sotto o sopra passo che sia, non dispone dello spazio necessario per la sua realizzazione causa gli incroci vicinissimi ai binari (via Napoleone Colajanni e via P.Montechiaro, via x zona MAsserie)
Quindi oltre ai costi propri di realizzazione, un intervento del genere sarebbe necessariamente da estendersi alle vicine arterie con costi mostruosi.
Se invece si “abbassa” il binario i costi a mio avviso si dimezzano.
Se vogliamo essere realisti e non prenderci in giro, la verità è che la linea ferrata a servizio di Ragusa non verrà mai potenziata, al massimo eliminata e se proprio dovessero mai fare qualcosa, al massimo aggiungeranno un treno ma mai e poi altri binari. Detto questo la cosa più logica ed economica è intervenire sui binari, anche a spese nostre e non delle FS.
Che senso ha avere dei binari morti che tagliano in 2 la città e spendere maxi cifre per sotto o sopra – passi.
Un sotto o sopra passo che sia, non dispone dello spazio necessario per la sua realizzazione causa gli incroci vicinissimi ai binari (via Napoleone Colajanni e via P.Montechiaro, via x zona MAsserie)
Quindi oltre ai costi propri di realizzazione, un intervento del genere sarebbe necessariamente da estendersi alle vicine arterie con costi mostruosi.
Se invece si “abbassa” il binario i costi a mio avviso si dimezzano.