Una strada romana in moto
Come tutti sanno parte importante del parco urbano di Cava Porcaro è la strada Romana, una straordinaria testimonianza archeologica che assieme , ad esempio, alle catacombe arricchisce e valorizza il territorio comisano Nel parco, da qualche tempo, la strada romana è il monumento più a rischio, infatti, dato che in quell’area nessuno si occupa di sorvegliare, alcuni sconsiderati hanno cominciato ad usarla come pista per le gare di motocross. Già questa insana pratica, che dura da tempo, ha creato forti danni, con basole divelte e parti del monumento distrutte. Ci si chiede se da parte delle autorità competenti ci sia la capacità di comprendere quale danno si può fare ad una così bella testimonianza del passato. Il movimento Progresso Sud fa così una pubblica denuncia affinché si provveda immediatamente a impedire che il vandalismo e la distruzione continuino. Non si può assistere impassibili a tutto ciò dice Progresso Sud, se il sindaco non è capace di tutelare il patrimonio che intervenga la sovrintendenza o il prefetto, insomma qualcuno si smuova o tra poco di cava porcaro non resterà più niente, neppure il ricordo.
sono un appassionato di motociclette ma, se questa è veramente una strada di epoca romana lo si dica chiaramente: finora, mi pare, non è mai stato detto bello chiaro, in modo ufficiale, dagli organi preposti (ad es.Soprintendenza)…
se questa è veramente una strada romana, non solo dovrebbe essere chiusa al transito di qualsiasi veicolo ma, addirittura, dovrebbe essere pubblicizzata come tale: sarebbe una attrattiva turistica e archeologica importantissima per il nostro territorio; invece mi pare che non gliene freghi niente a nessuno… non è che per caso nessuno se la sente di prendere una posizione chiara e netta su questo?