Territorio sono io.

Rigettando le accuse rivoltegli dagli ex colleghi del gruppo parlamentare Territorio  all’ARS , Nello Dipasquale rivendica, senza tema di smentite,  la paternità del movimento che è nato a Ragusa alla fine del 2011. Come abbiamo scritto in un altro articolo della nostra rete, all’indomani della presentazione delle liste per le prossima elezioni politiche, si sono registrati alcuni potenti scossoni nella politica nelloregionale  che hanno avuto conseguenze inimmaginabili. Tra queste lo scioglimento del gruppo Territorio che da una parte vede, ora,  il suo capogruppo rientrare nell’ambito crocettiano e dall’altra i suoi colleghi che lamentano tradimenti e sconfessano il loro creatore. Ma a questo punto bisogna fare una considerazione. Probabilmente l’ex sindaco di Ragusa era  abituato a guidare, senza ostacoli, la sua macchina da guerra. A Palermo , invece, ha trovato personaggi un po più tosti e le sue strategie spesso non coincidono con le loro . Comunque crediamo che nessuno possa smentire che Territorio sia  una sua creatura  e per confermarlo, l’on Dipasquale ha indetto per sabato prossimo, alle ore 17,30, presso la sede  del movimento che è a Ragusa in via Archimede, un’assemblea regionale generale alla quale parteciperanno tutti gli iscritti. Sarà l’occasione per affrontare la questione del gruppo parlamentare e spiegare, dice Dipasquale, le motivazioni che lo hanno spinto ad avvicinarsi ancora di più al presidente Crocetta.  Da spiegare poi anche l’ipotesi che è stata fatta circolare in merito alla possibilità di nominare Dipasquale assessore regionale. Si tratterebbe, dicono i suoi ex colleghi  Alice Anselmo,Marcello Greco,  Salvatore Lo Giudice e  Gianfranco Vullo che lo hanno ufficialmente sfiduciato del prezzo che Crocetta dovrà pagare per il figliol prodigo.

di Direttore23 Gen 2013 20:01
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