Buscema ci ripensa. Bilancio ancora non approvato

Ritirato dall’amministrazione i punti ( bilancio di previsione 2012 e piano di riequlibrio pluriennale) posti all’ordine del giorno del consiglio comunale di questo pomeriggio e seduta sciolta. La decisione è successiva alla comunicazione del Presidente del Consiglio Comunale, Carmelo Scarso, ai 26 consiglieri presenti: la pubblicazione della legge di stabilità ha confermato il traferimento dell’intero importo dell’IMU ai Comuni. Questo ha determinato l’esigenza di aggiornare i saldi negli schemi sinottici dei due documenti finanziari che dovranno essere rivisti sia dalla commissione bilancio ( si riunirà alle 19 di questa sera) che dai revisori dei conti. Il consiglio è già convocato domenica 30 dicembre alle ore 9,30, ultimo giorno utile per l’approvazione dei due documenti finanziari programmatici Intanto è arrivata la notizia che il Sindaco Buscema ha deciso di non dimettersi per partecipare alle primarie del PD. Le motivazioni sono molteplici ma c’è anche quella della possibile ineleggibilità. Per molti la scelta di Buscema era inopportuna vista la situazione della città e la sua candidatura poteva sembrare una fuga proprio dalle sue responsabilità politiche e amministrative. Buscema che non ha fatto pervenire alla stampa nessuna comunicazione ufficiale si è limitato ad un discorsetto affidato ad una emittente televisiva locale. Per il sindaco di Modica la partecipazione alle primarie era dettata dalla necessità per la città della Contea di avere un rappresentante in parlamento. Bisogna anche dire che la decisione del sindaco Antonello Buscema di non prendere parte alle Primarie incontra la piena condivisione del Partito Democratico. C’è anche da dire che lo stesso sindaco, come espressamente e più volte dichiarato, aveva subordinato la sua candidatura all’approvazione del piano di riequilibrio finanziario al comune. Ma il protrarsi dei tempi di approvazione del suddetto piano e la necessità di non abbandonare la città in un momento cruciale per il suo futuro, hanno indotto il sindaco a ritirare la sua candidatura alle primarie dando, come già annunciato, priorità agli obblighi del mandato ricevuto a suo tempo dai cittadini. Il PD modicano considera questa una scelta, questa, di responsabilità e coraggio, che certamente fa onore al primo cittadino. Una scelta che, per l’ennesima volta, sottolinea lo spirito di servizio, lo stile, l’abnegazione e l’attaccamento che Antonello Buscema ha sempre dimostrato di nutrire nei confronti della propria città. Una scelta che va al di là di ogni ambizione personale: atteggiamento certamente non comune nello scenario politico, siciliano e italiano. Una scelta che nei fatti smentisce le strumentali e aggressive affermazioni di alcuni esponenti dell’opposizione e le considerazioni più politiche che giornalistiche espresse dalle colonne di qualche giornale, secondo le quali il sindaco nel candidarsi non avrebbe trovato il pieno sostegno del suo partito. Insinuazioni queste palesemente risibili ed espressione di gretta malafede. Alla luce di tutto ciò, il PD di Modica è assolutamente sicuro che una tale decisione, oltre a rappresentare un valido esempio di buona politica, servirà a rafforzare maggiormente il partito del sindaco: nel perdere una sicura opportunità di avere un’ottima rappresentanza parlamentare, la città e gli elettori hanno sicuramente riguadagnato una valida guida per la comunità modicana.