Pid da commissariare, Maira e Romano: “Cosentini e i suoi fuori dal partito”

Castilletti CosentiniCi chiedevamo in redazione, giusto qualche giorno fa, com’era possibile che i Popolari di Italia Domani avessero una linea definita in tutta la Sicilia tranne a Ragusa e come i vertici regionali e nazionali del Pid avrebbrero gestito questa discrepanza nelle posizioni. La risposta è arrivata oggi.
Dicono Rudy Maira e Saverio Romano, rispettivamente segretario regionale e segretario nazionale, in un comunicato stampa:
“La posizione di Vincenzo Castilletti, segretario provinciale del Pid di Ragusa, e di Giovanni Cosentini, vicesindaco di Ragusa, nonché dei consiglieri comunali Titì La Rosa, Maria Malfa e Giorgio Firrincieli, a sostegno della candidatura alle regionali dell’ex sindaco di Ragusa Nello Dipasquale, nelle liste del candidato Crocetta, si pone fuori dalla linea politica espressa, a livello regionale, dal Pid.

La loro adesione, dunque, ed il loro appoggio sono sostenuti a livello personale e certamente non in nome e per conto dei Popolari di Italia Domani.
L’ostinazione con cui Castilletti, Cosentini e gli altri consiglieri portano avanti, da tempo, scelte in contrasto aperto con quelle adottate dal partito, rispondendo ad una volontà precisa di collocarsi fuori dallo stesso, è congrua ragione per un provvedimento di commissariamento degli organismi provinciali del Pid ibleo. Nelle prossime ore, dunque, provvederemo alla nomina di un commissario che avrà anche il compito di lavorare alla composizione della lista a sostegno del candidato presidente della Regione Nello Musumeci”.
Non si tratta di una vera e propria espulsione dal partito, ma certo è che Maira e Romano hanno tutto l’interesse a stoppare la componente ragusana del Pid per sottolineare che i Popolari sono con Musumeci e che chi è stato citato nel comunicato opera per scelte personali.
Probabilmente sarà l’on. Peppe Drago ad indicare alle segreterie il nome del commissario che, oltre a dover lavorare per le liste, a nostro avviso, dovrà occuparsi anche di riprendere le redini di un partito i cui esponenti hanno seguito Nello Dipasquale nelle sue scelte per soddisfare la legittima aspirazione del vicesindaco Cosentini di potersi candidare alla carica di primo cittadino nelle amministrative della prossima primavera.
 

di Redazione02 Set 2012 18:09
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