Hockey, bene le amichevoli, sempre peggio la situazione campo
Previsioni rispettate per le prime amichevoli stagionali dell’Hockey Club Ragusa, sul sintetico catanese contro il Valverde di A1 ed il Cus Messina di B.
Contro la formazione etnea (con tre nazionali egiziani e due azzurri in squadra) è arrivata la sconfitta messa in preventivo, ma la prova dell’undici di Ottavio Murè va comunque considerata positiva, grazie ai momenti di buon hockey ed ai vari tentativi, riusciti, di battersi alla pari dei titolatissimi padroni di casa. Altro dato ancora più confortante, i sei under 16 schierati in formazione, con buoni risultati, a causa dell’assenza di alcuni titolari. Con i messinesi (pari categoria e rivali annunciati per i play off per la A2), ovviamente, è stata un’altra musica, anche se la fatica per l’amichevole del giorno prima s’è fatta parecchio sentire. Due volte in svantaggio, gli hockeisti ragusani hanno rimontato, ben supportati dall’ottima resa del collettivo (Massimiliano Aprile il migliore), nonostante il ridotto “minutaggio” di coach Murè, sofferente per una botta rimediata col Valverde. Il tecnico si è detto soddisfatto, soprattutto tenendo conto della preparazione, squilibrata tra la parte atletica e la parte tecnica “di gioco”, resa molto difficile dai pochissimi allenamenti a Marina (costosi, scomodi, e su di un campo impossibile) e l’alternativa del piccolo, inadueguato e poco efficiente impianto di Ragusa Ibla.