Altro che serra!

drogagarageAlle ore 06.30 del 28 settembre, durante un ordinario servizio per la prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope, personale del Commissariato di Modica, dopo avere approfondito alcune informazioni sugli inquilini di un immobile di questa via S.Cuore, all’interno del quale erano  stati segnalati movimenti sospetti, ed avendo individuato in particolare un garage da cui fuoriusciva un forte odore riconducibile a stupefacente del tipo Marijuana, decideva di intervenire. Infatti, un breve appostamento consentiva di individuare in CANNATA Gianluca l’utilizzatore del garage. Pertanto, questi veniva fermato ed identificato mentre saliva a bordo di un’auto, verosimilmente per recarsi al lavoro.

La perquisizione effettuata nei suoi confronti, nonché presso la sua abitazione sita presso un condominio, consentiva di rinvenire un mazzo di chiavi all’interno del quale vi era anche quella del vano garage, che in un primo momento il giovane aveva riferito non essere a lui in uso.

Invece, proprio il rinvenimento di detta chiave consentiva alla Polizia di accedere all’interno del locale attenzionato e di rinvenire una piccola serra realizzata artigianalmente con tavole da carpenteria, plastica per la serricoltura, al cui interno, illuminato e riscaldato con una apposita lampada temporizzata, vi erano piantate nella terra contenuta da alcune sponde in tavola, tre piante di “Cannabis indica” di cui una alta circa 180 cm e due alte circa 140 cm, tutte  in piena fioritura. All’interno di detta serra, veniva altresì rinvenuto un ventilatore, anch’esso temporizzato e collegato ad un condensatore nonché diversi contenitori di fertilizzante liquido ed alcune bottiglie in plastica piene di acqua mista a fertilizzante liquido. La serra in questione, veniva aerata mediante un tubo della lunghezza di circa 2 metri, la cui estremità risultava fuoriuscire dalla finestra.  Inoltre, proprio vicino alla serra in questione, dentro uno scatolone a sua volta illuminato e riscaldato da una lampada temporizzata,  venivano rinvenuti  tre bicchieri in plastica pieni di terriccio con ciascuno una piantina di Cannabis Indica appena germogliata.

Nel prosieguo della perquisizione, posta sopra una mensola, veniva rinvenuta una confezione di cellophane trasparente già parzialmente utilizzato, nonché un coltello da cucina con la punta intrisa di sostanza solida di colore scuro ed una sfera di colore nero, divisibile in due parti, con all’interno degli spuntoni in plastica,  utilizzata per la triturazione dello stupefacente. Analoga sostanza, già parzialmente essiccata, veniva rinvenuta dentro una boccia in vetro posta all’interno di un’autovettura di sua proprietà,  parcheggiata nel medesimo garage, al cui interno vi erano, altresì, alcuni semi di Cannabis Indica ed un bilancino di precisione.

Per quanto sopra il CANNATA Gianluca veniva tratto in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Nell’udienza tenutasi lo stesso pomeriggio presso il Tribunale di Modica, il Giudice, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto operato dagli uomini del Commissariato di Modica, disponendo nei confronti del CANNATA la misura cautelare dell’obbligo di presentazione presso gli Uffici di P.S. tutti i giorni della settimana.

di Redazione29 Set 2012 08:09
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