Almeno qualcosa decolla!
La battutà è simpatica e la riportiamo: A Comiso, nella città dell’Aeroporto pronto ma ancora chiuso, almeno decolla il gruppo organizzativo cittadino del movimento Territorio a sostegno del candidato all’Assemblea Regionale Siciliana, Nello Dipasquale. “Quello di oggi – ha dichiarato Dipasquale – è stato un incontro che ha permesso di appurare come attorno al nostro movimento ed alla mia candidatura ci sia la sensibilizzazione di un gruppo forte e coeso che punta a lavorare in maniera costruttiva e pragmatica allo sviluppo della nostra terra. La presenza di giovani e donne nell’inaugurato comitato casmeneo, dimostra -ancora una volta- come la voglia di cambiare parta dal basso, dalle nuove generazioni, che hanno deciso, fermamente, di contribuire insieme a me affinchè la rotta possa essere realmente invertita. Nei loro occhi e nelle loro parole – ha aggiunto Dipasquale – ho letto la trepidante attesa per l’apertura dell’Aeroporto di Comiso, infrastruttura il cui avvio significa speranza e sviluppo. Troppe parole sono state sprecate attorno a questa opera. Il mio impegno e quello di Rosario Crocetta Presidente è sintetizzato in un’unica volontà. Aprirlo!. La forza politico – lavorativa di -Territorio- punta con determinazione su queste infrastrutture per rendere realtà le aspettative e le speranze di un territorio da troppo tempo lasciato solo ed abbandonato.”
Intanto, solo per la cronaca che riguarda l’infrastruttura, l’ufficio stampa della SAC di Catania ha inviato una dichiarazione del neo presidente Giannone. “L’Aeroporto di Comiso è assolutamente complementare a quella di Catania Fontanarossa, nell’ottica di un sistema aeroportuale integrato che farà da volàno all’economia di tutta la Sicilia Orientale. Nei mesi che intercorreranno dalla firma della convenzione alla piena operatività dello scalo, SAC affiancherà SOACO e gli enti coinvolti nello start-up di Comiso nel portare a termine tutti gli atti necessari alla definitiva e improrogabile apertura dell’aeroporto”. Ma siamo certi che ci vorrà tanta buona volontà e politica di livello per superare gli ostacoli che non sono solo burocratici.