Accoltellamento al supermercato

Nella tarda mattinata di domenica i militari della Stazione Carabinieri di Comiso hanno tratto in arresto:- Tabbacchiera Rosario, nato Vittoria cl. 70, ivi residente, coniugato, disoccupato, incensurato,poiche’ riconosciuto responsabile dell’accoltellamento della consorte residente Vittoria (rg), casalinga, avvenuto intorno alle ore 10.30 circa, in contrada “Giardinello” all’interno del parcheggio del Centro Commerciale “Iper Le Dune”. L’uomo avrebbe inferto due coltellate all’altezza del collo dellas moglie con un coltello dalla lama di 10 cm circa e un taglierino della lunghezza totale di 18 cm circa che sono poi stati rinvenuti intrisi di sangue nei pressi del luogo del reato e sottoposti a sequestro. Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Comiso, avviate a seguito delle ricerche diramate da personale Commissariato di P.S. di Comiso intervenuto sul posto, si concludevano in contrada “Deserto” di Comiso, ove una pattuglia CC riusciva a rintracciare il Tabacchiera sul ciglio della strada mentre tentava di allontanarsi a piedi dal luogo del fatto. Nel frattempo la vittima veniva immediatamente trasportata prima presso l’Ospedale di Comiso, ove riceveva le prime cure del caso e successivamente presso l’Ospedale Guzzardi di Vittoria per effettuare esami più approfonditi, al termine dei quali i sanitari emettevano una prognosi di giorni 15 salvo complicazioni per “Ferite da taglio in regione mediana del collo e ferita da punta e taglio in regione anterolaterale del collo. Ferita da taglio ad un dito della mano destra. Il movente del gesto è verosimilmente riconducibile allo stato di disoccupazione in cui versa da tempo il Tabbacchiera e che aveva da tempo fatto incrinare i rapporti tra i coniugi, genitori di ben 4 figli. Condotto immediatamente presso la Caserma CC di via Leonardo Sciascia di Comiso, l’arrestato, al termine delle formalita’ di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Ragusa, a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria iblea, informata dalla citata Stazione Carabinieri, davanti la quale dovrà rispondere del reato di tentato omicidio aggravato.