Vittoria dà un incarico da 100 mila euro al figlio dell’assessore Dezio
“Siamo esterrefatti. La città di Vittoria si interroghi. Il sindaco prenda provvedimenti. Perché, altrimenti, lo considereremo connivente di questa incresciosa situazione”. Durissimo il commento del capogruppo di Ncd-Sviluppo Ibleo, Andrea La Rosa, dopo avere appreso in Consiglio i contenuti della determina dirigenziale n. 2180 del 2014 in cui il Comune di Vittoria affida l’“incarico di progettazione, direzione lavori, misura e contabilità, sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione per interventi innovativi al mercato ortofrutticolo di Vittoria di cui alla delibera di Giunta regionale n. 138 del 11 giugno 2014” all’architetto Rosario Dezio, definito nella determina in questione “professionista esterno di fiducia”, per un importo di 97.594,56 euro. “Fin qui non ci sarebbe nulla di strano – afferma La Rosa – se non che Rosario Dezio è il figlio dell’attuale assessore del Comune, Angelo. Quindi, l’Amministrazione comunale non trova nulla di strano che un incarico così oneroso sia affidato al figlio di un assessore attualmente in carica. Altro che etica e moralità politica. Ma di cosa stiamo parlando? E’ un fatto gravissimo di cui chiediamo conto e ragione al primo cittadino. Vorremmo capire cosa ne pensa e gli chiediamo di assumere provvedimenti conseguenti. Inoltre, anche la politica deve interrogarsi su quanto è accaduto. E non è un caso che pubblicamente l’assessore Piero Gurrieri prenda le distanze da tale circostanza e chieda ufficialmente la revoca dell’atto. Il Partito Democratico, che esprime il sindaco e altri assessori di questa Giunta, e che fa dell’etica e della moralità politica il proprio cavallo di battaglia, non ritiene opportuno assumere parimenti una posizione su questa incredibile situazione? Il segretario provinciale dei democratici, Giovanni Denaro, peraltro vittoriese, non ha nulla da dire? In tempi in cui la considerazione della politica da parte della gente è sotto i tacchi, è mai possibile fare i conti con una circostanza del genere? Ripeto: al figlio di un assessore, professionista sulla cui capacità non mettiamo bocca, viene attribuito un incarico di oltre 97mila euro. Ma stiamo scherzando? I vittoriesi aspettano risposte”.
e 17.000 € al genero del prossimo consulente del settore urbanistica