Che vuol dire? Ci mettono mano o no?
Il guaio è che non si può andare fino in fondo nelle polemiche e nelle accuse perchè, alla fine, c’è sempre un accordo subliminale. Cioè arriva quel messaggio sommerso che ti costringe a recedere e accettare i fatti con sopportazione. Qualche giorno fa l’ex candidato a sindaco di Vittoria Gurrieri ha pubblicato un post nel quale si descrivevano situazioni paradossali all’interno dell’Ospedale Guazzardi di Vittoria soprattutto per il Pronto Soccorso. Per la verità Gurrieri ha espresso le sue preoccupazioni anche per gli altri nosocomi in provincia. Noi di Reteiblea abbiamo riprese l’articolo perchè sono ormai anni che diciamo che la situazione della sanità iblea e siciliana è al collasso. Ebbene a Vittoria ieri si è svolto un incontro tra l’amministrazione e il commissario dell’Asp. Sapete cosa dice il comunicato stampa conclusivo? Eccolo : Durante il vertice, che si è tenuto in un clima cordiale e collaborativo, si è concordato di inaugurare una nuova stagione di co-progettazione, nel solco del Decreto ministeriale n.77 del 2022, attraverso l’utilizzo di strumenti per
fare fronte ai bisogni di salute della collettività e alle esigenze del Territorio. L’ASP rimane disponibile a un dialogo utile a rilevare le istanze provenienti dal Territorio e tradurle in proposte e interventi da sottoporre agli attori istituzionali predisposti alla funzione amministrativa, in una logica di partecipazione costante e costruttiva. Le competenze coinvolte sono garanzia di serietà e concretezza nell’affrontare le problematiche emerse, o che dovessero emergere da qui in avanti e ad implementare i rapporti di collaborazione istituzionale, che finora non sono mai venuti meno.
Che vuol dire? Ci mettono mano o no? La nuova stagione di co-progettazione a che può servire se non ci sono medici, le liste di attesa sono lunghissime, il pronto soccorso scoppia e si rischia di morire per inedia medica.
Come è possibile che nessuno faccia una azione di protesta reale che superi gli accordi politici locali. I sindaci non possono restare impassibili quando i propri cittadini, che poi sono i più deboli, gridano di dolore.
Non si può concludere un comunicato stampa per un incontro di tale importanza con la frase: a conclusione dei lavori, soddisfazione è stata espressa da ambo le parti, per il risultato dell’incontro all’insegna di una comunione di intenti, perchè vuol dire che la politica del volemose bene difronte ai problemi più gravi come ad esempio quello della sanità ha vinto ancora una volta e amcora una volta, tocchiamo ferro, se ci tocca di andare al pronto soccorso non resta che pregare!!!