Aiutare gli anziani in questa fase

Un patto tra il Co­mu­ne e le as­so­cia­zio­ni che si oc­cu­pa­no di Terza età. Per av­via­re un pro­gram­ma ge­ne­ra­li­z­za­to di sen­si­bi­li­z­za­zio­ne che in­vogli gli an­zi­a­ni a ris­pet­ta­re le re­go­le ne­ces­sa­rie a evi­ta­re i con­ta­gi, a una con­dot­ta di vita molto più cauta e pru­den­te, non per­den­do di vista quel­lo che deve es­se­re l’ob­iet­ti­vo prin­ci­pa­le, vale a dire pre­ser­va­re la sa­lu­te e l’incolumità. E’ il senso della pro­pos­ta che ar­ri­va da An­teas Ra­gu­sa e che è ri­vol­ta all’ente di pa­la­z­zo dell’Aqui­la af­fin­ché sia sti­la­to un va­de­me­cum per gui­da­re gli an­zi­a­ni a un com­por­ta­men­to ad­egua­to che per­met­ta di ge­s­ti­re l’at­tua­le mo­men­to sto­ri­co e possa ri­dur­re il ris­chio di con­trar­re il virus Sars-
CoV2. “Pur­trop­po – af­fer­ma il pre­si­den­te An­teas Ra­gu­sa, Rocco Schininà – ab­bia­mo preso atto di come il virus sia stri­scian­te, in grado di con­ta­gia­re in modo sub­do­lo, quan­do meno uno se lo as­pet­ta. E a fare i conti con ques­ta dimen­sio­ne par­ti­co­la­re, che si sta ri­ve­lan­do ca­ta­s­tro­fi­ca, sono so­pr­at­tut­to gli an­zi­a­ni, quel­li presi mag­gior­men­te di mira in ques­ta se­con­da on­da­ta dell’epi­de­mia, come in parte già ac­ca­duto nella prima on­da­ta, con un ele­va­to nu­me­ro di de­ceduti pro­prio nel con­te­s­to di ques­ta fa­s­cia de­bole. Ecco per­ché è op­por­tu­no che il Co­mu­ne, d’in­te­sa con le varie
as­so­cia­zio­ni che si oc­cu­pa­no della Terza età, possa av­via­re un’ad­egua­ta cam­pag­na in­for­ma­ti­va che a li­vel­lo ter­ri­to­ria­le for­nis­ca le ap­po­si­te sen­si­bi­li­z­za­zio­ni sui com­por­ta­men­ti da te­ne­re. Dal fatto di non sco­r­ag­giar­si e di ad­ot­ta­re uno stile di vita sano volto a pro­teg­ge­re se st­es­si e gli altri, alla necessità di at­tua­re la pre­ve­n­zio­ne at­tra­ver­so la vac­ci­na­zio­ne an­tin­flue­n­za­le e an­ti­pneu­mo­c­oc­ci­ca. E poi te­ne­re sem­pre a
mente, in ques­to caso an­co­ra di più, le mi­su­re an­ti­co­vid: dall’uso della mas­che­ri­na all’igie­ni­z­za­zio­ne delle mani, evi­tan­do as­sem­bra­men­ti, man­te­nen­do il di­stan­zia­men­to di al­me­no un metro, evi­tan­do baci e ab­brac­ci, anche con fa­mi­lia­ri e ni­po­ti. In­ol­tre, uti­li­z­za­re le tec­no­lo­gie a dis­po­si­zio­ne fa­ci­li­ta un av­vi­ci­na­men­to so­cia­le al­me­no vir­tua­le”.

di Direttore14 Nov 2020 20:11
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