“Con Matteo Renzi, Avanti, Insieme”, la dichiarazione di Giovanni Denaro
Il 30 aprile si svolgeranno, in tutto il Paese, le Primarie del Pd per scegliere il segretario nazionale.
In provincia di Ragusa, il comitato Renzi-Martina, “Avanti, Insieme”, che sostiene la candidatura di Matteo Renzi alla segreteria del Partito democratico invita i cittadini a recarsi ai seggi, che saranno allestiti in tutti i comuni della Provincia, e votare per la lista di Matteo Renzi.
Riceviamo e pubblichiamo.
“Il PD è l’unico partito, nel panorama politico italiano, che si fa carico concretamente del bisogno di innovazione della democrazia italiana e di tutte le comunità europee e risponde con la partecipazione alle spinte populiste, di chiusura conservatrice e razzista.
La scelta politica del Pd, nella Mozione Renzi-Martina, è quella di aprirsi, di confrontarsi e includere.
Molteplici sono le motivazioni che ci inducono a scegliere Renzi come Segretario e come futuro Premier:
Per non rimanere schiacciati dall’immobilismo della Prima Repubblica. Non si vuole criticare e non riconoscere il voto del 4 dicembre ma, è triste realtà dei giorni nostri, prendere atto che a quattro mesi dalla scelta referendaria, con una vittoria schiacciante del fronte del No, il nostro Parlamento non è in grado di promulgare una legge elettorale.
Per la voglia di non essere ostaggio dei populismi.
Per la voglia di essere cittadini europei dove integrazione e libero commercio devono rappresentare la via maestra dello stare insieme, lontano da chi oggi professa dazi doganali e protezionismo fine a se stesso.
Per una Europa non più legata ad una visione tecnocratica dove contano solo le regole di bilancio, ma riportare al centro i bisogni delle persone, dei cittadini europei.
Per una Europa della solidarietà, dell’accoglienza di chi fugge dalle guerre, perché solo con una Europa forte ed UNITA possiamo affrontare tali sfide. Per questa ragione, come mozione Renzi, proponiamo che la scelta del candidato alla Presidenza della Commissione Europea passi attraverso primarie aperte dei popoli europei.
Per non ritornare al sistema ”elettorale proporzionale “ dove, partitini di turno, creati ad hoc, condizionano e pregiudicano, con veti di bottega, l’interesse della Nazione.
Per consentire l’esercizio del diritto di scegliere i propri candidati ed eleggere il Presidente del Consiglio indicato dalla coalizione;
Per continuare a portare l’Italia all’avanguardia con una legislazione tesa all’integrazione del diverso, dello straniero, visto come risorsa e non come pericolo per la collettività, si pensi alla legge sullo “Ius Soli “.
per relegare in un angolo, populisti e sovranisti con le loro ricette demagogiche, fondate sulla paura dell’immigrato.
Per non dimenticare gli obbiettivi importanti raggiunti dal Segretario Renzi, capo del Governo: il biotestamento; le norme sul doppio cognome; contrasto a omofobia e transfobia; unioni civili, legge sul caporalato, che ha da subito fornito gli strumenti per contrastare chi, nel nostro mezzogiorno, specula sul bisogno di lavoro dei braccianti.
Per continuare a mettere in sicurezza le scuole dei nostri figli: il governo Renzi, al netto degli errori sulla buona scuola, ha comunque investito ben 3,5 miliardi di euro sulla scuola pubblica, nessun Governo aveva mai fatto tanto prima!
Votare la mozione Renzi-Martina significa scegliere “il cambiamento”, dotare il nostro Paese di norme per:
superare una burocrazia opprimente, la riforma Madia va verso questa direzione, nonostante una parte di essa sia stata bocciata dalla Consulta.
abbassare la pressione fiscale attraverso la riduzione del cuneo fiscale con un intervento sull’Irpef, per aumentare il reddito netto da lavoro soprattutto per chi ha redditi bassi;
per un reale sviluppo economico del Mezzogiorno (nota dolente di tutti i governi, dal dopoguerra in poi) valorizzando il turismo, quello ecosostenibile, unico virtuoso volano per il sud.
Queste e tante altre sono le ragioni che ci hanno convinti a sostenere fortemente Matteo Renzi e la sua Mozione Avanti Insieme.
Invitiamo quindi tutti, iscritti e non iscritti al Pd, ad andare a votare, e scegliere Matteo Renzi. La partecipazione massiccia di iscritti, simpatizzanti ed elettori sarà una risposta complessiva alle paure, alla violenza.
Votare alle primarie è un segno di fiducia e di speranza nelle capacità umane delle nostre comunità.
Il Pd, con le primarie del 30 aprile, continua a dimostrare di essere l’unico partito in grado di aprire un percorso democratico di confronto e di scelta dei candidati, mentre gli altri partiti o movimenti scelgono l’autoritarismo e le scelte dall’alto di una democrazia fatta di blog e di click.
Ragusa non può mancare questo appuntamento di festa e democrazia.
Vi aspettiamo”.