Inarrestabile il flusso di migranti al Porto di Pozzallo
Un fine settimana caratterizzato da una ulteriore ondata di sbarchi al porto di Pozzallo, in tutto quattro, il primi due nella notte tra venerdì e sabato quando un rimorchiatore e due motovedette della Squadra navale della locale Guardia di Finanza, hanno condotto presso quella struttura portuale rispettivamente 239 (155 uomini, 35 donne, 49 minori) e 265 (168 uomini, 44 donne e 53 minori) migranti di varie nazionalità per essere accolti nel Centro di primo soccorso e assistenza, sito all’interno della stessa area portuale.
L’altro sbarco si è registrato nella giornata di sabato, dopo che alcuni pattugliatori della Marina militare maltese hanno tratto in salvo al largo del Canale di Sicilia 173 migranti (145 uomini-26 donne- 2 minori), anch’essi di varia nazionalità.
L’ultimo sbarco infine nel pomeriggio di domenica con l’approdo nel porto della cittadina iblea di una motonave battente bandiera del Belize con a bordo 106 migranti (105 uomini e 1 minore).
Le operazioni, nei vari momenti, si sono svolte nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza, con il coordinamento della Prefettura e il rilevante contributo operativo delle Forze di Polizia territoriali, del locale Servizio del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, del Comune di Pozzallo, dell’Azienda Sanitaria Provinciale, della Croce Rossa Italiana, di Medici Senza Frontiere, delle componenti del Progetto “Praesidium”, nonché delle Associazioni del volontariato locale.
Sin da subito, infatti, sono state attivate le procedure di primo soccorso ed assistenza per i migranti secondo le linee guida del Piano provinciale di protezione civile finalizzato all’accoglienza degli immigrati che raggiungono le coste iblee nel rispetto del quale, alcuni migranti, in relazione alle verifiche sanitarie effettuate sia a bordo che in banchina sono stati indirizzati per gli opportuni accertamenti nei vicini presidi ospedalieri.
In considerazione dell’elevato numero degli ospiti da sistemare, già a partire dalla giornata di sabato, d’intesa con il Ministero dell’Interno, sono avvenuti i primi trasferimenti di 80 migranti cui ne ha fatto seguito un altro nella giornata di ieri che ha interessato altri 127 migranti, tutti effettuati con voli charter verso altre regioni.
Nella giornata odierna è previsto un ulteriore trasferimento di 75 cittadini extracomunitari – con volo diretto a Milano Malpensa – per essere collocati in varie strutture della Lombardia, rimanendo così ospitati all’interno del CPSA di Pozzallo complessivamente 341 migranti (312 uomini e 29 donne).