Cisl e118. Lab. 2.0: “Il nostro unico interesse è quello della difesa del territorio. Nessuna vis polemica”
Non è tardata ad arrivare la risposta del gruppo dirigente del Laboratorio politico culturale 2.0 alla nota stampa inviata dalla Cisl sul servizio 118 a Ragusa. Smentite e controsmentite. Mentre la Cisl minaccia querele, il direttivo del Laboratorio, ed in particolare Sonia Migliore, si dicono esterrefatti da tanta aggressività, ma forse, come scrivono nel comunicato, tutto nasce dal non aver compreso l’unico e vero obiettivo del comunicato del 27 settembre scorso.
“I toni del comunicato della Cisl, in replica alle considerazioni sul servizio 118 a Ibla, che abbiamo avuto modo di esternare, ci appaiono non confacenti con la portata dell’argomento trattao”. Dichiarano Sonia Migliore, Claudio Castilletti e Livio Tumino, rispettivamente portavoce, presidente e vicepresidnete del Laboratorio politico culturale 2.0.
“Riteniamo che, da parte di un sindacato serio come la Cisl, con cui abbiamo avuto modo di condividere tante battaglie ed io personalmente (Sonia Migliore, ndr.) ho avuto il piacere di essere loro portavoce, per esempio, a favore del personale Ata e del bando per la pulizia dei locali del Tribunale e del Comune, nell’interesse dei lavoratori, mi stupisce e mi lascia trasecolata. L’unica motivazione che riusciamo a capire – proseguono la Migliore, Castilletti e Tumino – è che chi ha scritto il comunicato ha mal interpretato le nostre parole ed il nostro pensiero: non vogliamo che Ibla venga spogliata dal servizio 118 per potenziare altre zone. Forse la Cisl non è d’accordo? Non crediamo, così come non crediamo che non ricordi la riunione che abbiamo menzionato, visto che qualcuno di loro era presente. Ad ogni modo, non vogliamo alimentare polemiche ed invitiamo la stessa a fare fronte comune per la salvaguardia del nostro territorio, evitando, se possibile, le offese e le strumentalizzazioni di ogni sorta e, visto che, i componenti del direttivo ed io personalmente (Sonia Migliore, ndr.) non abbiamo offeso nessuno, non capiamo di cosa dobbiamo scusarci. Il nostro interesse è esclusivamente rivolto alla nostra collettività e la difenderemo sempre, da soli o assieme a chiunque voglia farlo, Cisl compresa, visto che non abbiamo né predilizioni di sigle né interesse per alcuna in particolare, ma nutriamo il massimo rispetto per il sindacato tutto”.