Niente rimborsi per il trasporto scolastico degli studenti ragusani?
“Lo scorso anno scolastico è stato da dimenticare per numerose famiglie ragusane, soprattutto quelle che abitano nelle contrade periferiche di Ragusa, a Marina e a San Giacomo. Mai era accaduto, in precedenza, che i costi degli abbonamenti per recarsi a scuola con i pullman ricadessero completamente sui nuclei familiari. Speriamo che lo stesso problema non si verifichi con la nuova stagione. E, per questo motivo, stiamo avviando un’azione di verifica negli uffici competenti di palazzo dell’Aquila per capire come stanno le cose”. E’ quanto annuncia il consigliere comunale di Territorio, Angelo Laporta, dopo avere ricevuto numerose sollecitazioni in proposito da parte di quelle stesse famiglie che si sono dovute sobbarcare, per avere superato un certo limite Isee, buona parte delle spese per gli abbonamenti dei bus che un tempo erano a carico completo del Comune. “Tutti sappiamo quanto, in questo periodo di crisi – afferma Laporta – cercare di agevolare i nuclei familiari debba essere un obiettivo concreto e reale, da non perdere mai di vista. Auspichiamo che non debbano più ripetersi le spiacevoli situazioni verificatesi lo scorso anno scolastico quando, pur a fronte di situazioni abbastanza critiche, le famiglie si erano viste costrette a corrispondere il dovuto con ciò peggiorando la loro condizione economica. Portare i propri figli a scuola è ormai diventato un affare per ricchi quando, invece, tutti, così come accadeva una volta, devono avere la possibilità di usufruire del dovuto rimborso e di non considerare il trasporto scolastico come un aggravio sul proprio bilancio familiare. Voglio davvero sperare che le cose, stavolta, cambieranno. Così da evitare un problema serio a numerose famiglie, la maggior parte delle quali ha visto la propria condizione economica aggravarsi a causa della crisi che non dà assolutamente respiro”.