Nomina dirigenti Comune di Ragusa: perché si sta cercando di insabbiare tutto?
“E’ incredibile e sconcertante l’opera di insabbiamento messa in atto dal Movimento cinque Stelle, in merito alla questione della lettera anonima e firmata, inviata in Commissione Trasparenza, con la quale si anticipavano i nomi dei vincitori di ben tre concorsi banditi dal Comune di Ragusa”. Questo il senso del comunicato inviato da Territorio.
Il Movimento cinque Stelle ha deciso ad arte di derubricare l’accaduto a qualcosa di inessenziale, mentre insabbia la vicenda diserta la riunione in Commissione Trasparenza indetta proprio per fare un po’ di chiarezza sulla vicenda. Territorio si domanda, giustamente, “Chi ha scritto quella lettera sapeva in anticipo quei nomi? E come faceva a saperlo se le prove erano ancora in itinere?”, ma queste domande per i Cinque stelle non hanno senso e quindi non si sentono in dovere, anche fosse solo in nome della trasparenza, di fare qualche dichiarazione. Dichiarazione magari fatta dal primo cittadino e non da un semplice consigliere, per esempio la Zaara Federico, che ha presentato, a nome suo, ma non si sa a che titolo, la denuncia alla Polizia Postale.
Infine Territorio si domanda: “Perché, se sono così trasparenti, non hanno presentato una denuncia alla Procura della Repubblica consegnando tutti gli atti della selezione pubblica utilizzata per individuare i dirigenti comunali i cui nomi erano evidentemente già noti a chi ha scritto quella lettera. Era per caso un indovino con la sfera magica?”
Il Sindaco è troppo impegnato e non può occuparsi di queste piccolezze, fosse anche allontanare da se ogni sospetto in merito alla trasparenza della sua azione in marcata contrapposizione con chi oggi gli fa le pulci.
Sarebbe però interessante capire su cosa si sta concentrando perché mi pare che l’edilizia economica e popolare, dopo la inopportuna sbornia Dipasqualiana, sia totalmente ferma, che di lavori pubblici non se ne facciano per nulla (sarà colpa del patto di stabilità) e che l’unica notizia degna di nota è la riduzione delle indennità.
Si era vissuto l’arrivo di una nuova compagine amministrativa con assoluto favore, come la dimostrazione che i cittadini possono riprendersi quando vogliono in mano le proprie sorti e che i politici non sono legittimati a farci bere ogni amenità. Bene, se i presupposti erano veramente ottimi oggi dobbiamo dire, con estremo senso della verità, che amministrare è difficile e che criticare è molto più semplice che fare. Lo dico con assoluta consapevolezza che chi compone l’amministrazione sia gente di tutto rispetto (Stefano Martorana per primo) sia animato dalle migliori intenzioni e si stia misurando con la riorganizzazione di situazioni che si sono sedimentate in troppi anni di gestione del potere fatta in un certo modo. Però, cari amici del M5S, dopo quello della protesta per voi di Ragusa è arrivato il momento della proposta. E’ molto semplice non sbagliare quando non si rimane fermi ma amministrare comporta anche sapersi prendere responsabilità. Non basta essere diversi dagli altri, ma è necessario essere migliori. In questa ottica si inquadra la lettera. Guardare la forma (l’anonimato) e non la sostanza (le anticipazioni) è come guardare il dito che indica la luna e questo non ve lo potete permettere. Mettete in modo un meccanismo virtuoso, dimostrate di essere quello che siete nati per essere, cioè un movimento sano e pulito, e dopo spingete l’amministrazione a prendere il toro per le corna con qualche decisione amministrativa che segni il mandato. Viceversa rimarreste impigliati nella rete del Lord Blog di Crozza.
Invito qui e ora un qualsiasi esponente del Movimento ad inviare a questa redazione un piccolo resoconto che possa far percepire cosa ha contrassegnato l’azione amministrativa in questi primi mesi.
Devo dare atto,però,stavolta al Sindaco di avere,in una recente intervista, -a differenza di tante altre volte- rettificato la versione sui debiti ereditati ed in particolare:dopo la “sparata” sul debito di 86 milioni di euro ha detto che si tratta di passività complessive compresi di mutui.Per l’aumento delle tasse ,invece stavolta,ha giustificato tale intervento per via dei minori trasferimenti nel 2013 (senza però citare le nuove maggiori entrate relative alle roialty e concessioni minerarie avute rispetto alle precedenti amministrazioni . Il resto è cosa nota: la storia del “canile”; la storia dei “concorsi” dei dirigenti;gli spettacoli affidati in maniera molto singolare;l’insuccesso della refezione scolastica ed il fatto ,appunto ,di essere assolutamente fermo per quanto riguarda i lavori pubblici e l’edilizia residenziale(non danno nemmeno risposte).Però, tra le cose più importanti abbiamo il “pedibus” e l’apertura della palestra ex GIL per la quale non hanno avuto nemmeno la onestà intellettuale di dire che il 99,9 per cento del lavoro era già stato fatto dalle precedenti amministrazioni (solarino-dipasquale).