Pulvirenti. La windjet poteva aiutare i siciliani
Un argomento che lo tocca da vicino visto che la questione Wind Jet non è del tutto chiusa. “Ho una domanda e un forte rammarico personale in questo momento – spiega – la domanda è per il presidente della Regione, Rosario Crocetta: vorrei capire come mai il governatore non ha posto sin dal primo momento in cima alla sua azione di governo la questione dei trasporti. Per la Sicilia questa è la vera priorità, per far funzionare il turismo, ma anche per tutta l’economia che ha bisogno di una viabilità moderna su strade e ferrovie, ma soprattutto di un sistema di trasporto aereo accessibile a tutti, visto che siamo un’isola. Il rammarico? Evidentemente sei mesi fa, quando incontrai Crocetta, non sono riuscito a spiegare con chiarezza l’importanza strategica, economica e sociale che avrebbe avuto per la Sicilia e per i siciliani il nuovo progetto Wind Jet, con il suo patrimonio acquisito negli anni, la visibilità, la fidelizzazione dei viaggiatori, le sue professionalità aziendali. Peccato, perché allora tante cose si potevano ancora fare”.
Il vecchio discorso fra Crocetta e Pulvirenti oggi torna più che mai attuale con l’idea della nuova compagnia aerea regionale lanciata in questi giorni dal governatore. E Pulvirenti ribadisce: “serve, soprattutto, un trasporto aereo che faccia viaggiare da e per la Sicilia a prezzi accessibili. Oggi siamo vittime di un sistema aereo in pratica monopolistico e fortemente condizionante. Se non ne usciamo presto pagheremo a lungo un conto pesantissimo. E la classe politica deve prendersi l’impegno di accorciare le distanze”.
I soldi che ci abbiamo rimesso dove sono signor Pulvirenti??? Che vergogna- Ci ha preso per i fondelli e ad agosto scorso. Che schifo unico e ha il coraggio di parlare…