Acate, furti in strutture pubbliche
Al termine di un’attività info-investigativa portata avanti ai Carabinieri delle Stazione di Acate a seguito di diversi furti verificatisi presso delle strutture pubbliche del comune biscaro, è stata recuperata una parte della refurtiva e sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Ragusa quattro persone. Nello specifico, il 29 dicembre 2012, ignoti dopo essersi introdotti all’interno della Scuola Media “A. Volta” sita in via Agrigento, avevano asportato 15 PC, strumenti musicali e vario materiale didattico; il 14 gennaio, ignoti erano penetrati all’interno degli uffici comunali adibiti al “Settore Servizi Sociali”, asportando 3 computer completi di tastiera, monitor e mouse; il 31 gennaio, ignoti era nuovamente penetrati nella citata scuola asportando 10 PC con i relativi monitor e cavetteria. A seguito di una serie di perquisizioni domiciliari effettuate dai Carabinieri della locale Stazione CC sono stati recuperati dalle abitazione di una libera professionista, di un operaio incensurato e di un bracciante agricolo pregiudicato, tre computer completi dei relativi monitor e cavetteria, deferendo contestualmente in stato di libertà i tre soggetti, oltre ad un quarto pluripregiudicato che veniva accertato aver venduto uno dei computer ad una modica cifra. Dovranno ora rispondere dei reati di ricettazione ed incauto acquisto. Si precisa che una parte del materiale recuperato faceva parte di un progetto PON Sicilia ed erano stati acquistati con dei contributi regionali. Il materiale recuperato, previo riconoscimento da parte dei responsabili dell’istituto scolastico e del Comune, veniva immediatamente restituito agli aventi diritto. Nel frattempo, sono in corso indagini tese a recuperare il resto della refurtiva e ad individuare gli autori materiali del furto.