Tariffe espurgo fosse biologiche, Laporta (Territorio): “120% in più, un bel regalo di Natale!”
“Rincari fino al 120 per cento. Gli aumenti delle tariffe dell’espurgo delle fosse biologiche sono destinati a incidere pesantemente sulle tasche dei cittadini. Un bel regalo di Natale”. Così il consigliere comunale del movimento politico Territorio, Angelo Laporta, commenta il nuovo tariffario inserito nella delibera di giunta (numero 409 del 6 novembre 2024). Per il primo svuotamento il costo era di 80 euro e di 40 per gli interventi successivi, la tariffa standard, adesso, viene aumentata del 10%, ma quella ridotta viene eliminata per gli svuotamenti successivi al primo.
“Probabilmente un confronto preventivo avrebbe consentito di limitare i disagi che in questi giorni stanno provocando le inevitabili proteste dei cittadini – commenta Laporta – una vicenda molto grave che penalizza oltremodo quei ragusani che vivono in aree periferiche sprovvisti dei servizi minimi essenziali. L’amministrazione Cassì, anziché adoperarsi a quanto promesso in campagna elettorale in merito alla realizzazione di reti fognarie in tutte quelle zone periferiche che ne sono sprovviste, agisce in modo scellerato aumentando dal 1 gennaio 2025 le tariffe. Decisione, questa, che colpisce pesantemente le attività produttive e tutte quelle famiglie che insistono nelle varie contrade e zone periferiche, già penalizzate dall’assenza della rete idrica e adesso anche da un ulteriore carico di spesa”. la Porta si farà portavoce delle istanze dei cittadini delle contrade.
“Il modus operandi di questa amministrazione e’ ben chiaro: promettere una cosa e farne completamente un’altra”, incalza il consigliere comunale di Territorio.