H 24 per i bisogni fisiologici!
La questione dei bagni pubblici ha assillato tutte le amministrazioni perchè è difficile coniugare l’esigenza fisiologica del fruitore con gli orari sindacali e quindi ogni tot mesi spunta la polemica della guida o del turista che si lamenta della mancanza di questo servizio essenziale. Da venerdì scorso, 2 agosto, i bagni pubblici di piazza Torre e via Caboto a Marina, di via Pietro Novelli e di Piazza Repubblica a Ibla, di Piazza San Giovanni a Ragusa Centro, sono dotati di un nuovo sistema di apertura automatizzata, che consente di ampliare notevolmente gli orari di accessibilità a vantaggio dei ragusani e dei turisti. Già da questo weekend, infatti, i bagni di Ibla e di Marina sono stati fruibili 24 ore su 24, mentre quello di Piazza San Giovanni ha un orario sperimentale 09.00-21.00, che sarà ampliato in base alle esigenze. Il costo del servizio è di appena 50 centesimi, che da una parte permette l’accesso al pubblico e dall’altra assicura il servizio di pulizia e costante manutenzione dei bagni e della relativa videosorveglianza”. Probabilmente, socialmente parlando, avere delle persone che lavorano nei bagli pubblici è un modo per dare qualche minima risposta occupazionale soprattutto se ci si trova in luoghi turistici molto frequentati ma spesso per levarsi dai guai burocratici in molti comuni è stato scelto di passare alla tecnologia. In molte realtà in aiuto delle amministrazioni da tempo è arrivata la tecnologia più avanzata poichè è possibile acquistare dei bagli pubblici, bell’e pronti , automatizzati che a ogni utilizzo si puliscono da soli igienizzando tutto l’impianto. Naturalmente c’è un costo inziale ma a conti fatti ci sono dei risultati apprezzabili. L’impianto si può posizionare ovunque, funziona h 24 e se non ci sono vandali risolve il problema una volta per tutte.