CONQUISTATA UNA SPLENDIDA PROMOZIONE
Battuta la Italservice Pesaro in gara-3 dopo un finale al cardiopalma e una stagione incredibile: 74-72. Ragusa torna in Serie B– Sprazzi di grande Virtus, uniti a un orgoglio smisurato, permettono a Ragusa di tornare nel
giro del grande basket: la vittoria per 74-72 sulla Italservice Pesaro, in gara-3 dello
spareggio, vale la promozione in Serie B Nazionale. Un successo sfiorato nella finale di
Conference contro Capo d’Orlando e arrivato un paio di settimane dopo, al termine di una
serie logorante sotto il profilo tecnico e mentale. Gara-3 è anomala come la prime due: c’è
stanchezza, c’è tensione, ma soprattutto fame, quella che consente ai ragazzi di Recupido di
superare altre difficoltà (i falli a carico di Gaetano) ed entusiasmarsi come nelle sue migliori
versioni.
La Virtus gestisce meglio l’ansia iniziale: la tripla di Gaetano e la tenuta difensiva di
Vavoli, fruttano il primo vantaggio (7-4 al 4’). Poi il lungo della Virtus commette il secondo
fallo, Recupido pesca dalla panchina Piscetta: è una “pesca” fortunata che vale quattro punti
in fila e l’allungo sul 13-6 (grande assist di Cioppa). Brown segna due liberi e la gara, però,
cambia volto. Sale in cattedra Martinez con sei punti consecutivi; poi tripla di Rupil, e altri
due liberi di Martinez a completare un parziale di 0-11 (chiuso solo da un canestro di
Sorrentino). Il circus shot di Martinez, sulla sirena del primo quarto, vale il +4 Pesaro.
Ragusa ha un disperato bisogno di canestri facili. Simon si sblocca dall’arco. Poi la
Italservice infila un altro break di 0-6 e Recupido ferma la gara: 20-27 al 13’. Vavoli segna
due punti comodi da rimessa d’attacco e mette in partita il pubblico. Battisti imbuca la tripla
del nuovo massimo vantaggio Pesaro sul 22-31. La partita non trova ritmo a causa dei
numerosi fischi arbitrali (siamo già a 22, undici per parte, alla metà del quarto). La Virtus
approfitta della buona vena ai liberi per tornare a un possesso di distanza. Vavoli segna da
sotto ma è la tripla di Simon dall’angolo a ribaltare tutto: 33-31. Il canestro di un immenso
Vavoli sulla sirena restituisce un punticino alla Virtus, cresciuta anche come applicazione
difensiva: 36-35 al 20’.
Inizia forte la Virtus dopo l’intervallo, ma il quarto fallo di Gaetano complica i piani. Botta
e risposta fra Vavoli e Martinez, i canestri più importanti però sono quelli di Brown: due
triple sbloccano definitivamente l’americano e costringono al timeout immediato Foglietti:
52-43 al 25’. Il PalaPadua diventa incandescente. Piscetta allarga il gap: +11 Ragusa.
Sorrentino punisce i ritardi della difesa ospite con la tripla, Pesaro prova ad aggrapparsi alla
partita con la fisicità e i liberi. La Virtus all’ultimo mini riposo si porta dietro 9 punti di
margine.
La tripla di Simon fa scattare in piedi il popolo virtussino, poi qualche giro a vuoto in
attacco permette a Pesaro di riavvicinarsi nel punteggio: 62-55 al 33’. Una schiacciata
monstre di Marcus Brown, con fallo della difesa, cancella qualche minuto di paura. La
Italservice ha il merito di non mollare: resta lì concentrata, rimedia agli errori e con Casoni
si rifà sotto due volte fino al -5. Maruca e ancora Casoni vanno a un passo dal chiudere la
rimonta: 67-66 con 2’52” sul cronometro. Timeout Recupido. Nonostante il canestro di
Brown, che dà un possesso pieno di vantaggio alla Virtus, rimane tutto in bilico. Nell’ultimo
minuto di partita protagoniste le palle perse. Gli arbitri segnalano un antisportivo a metà
campo per capitan Sorrentino: Rupil amministra alla perfezione i due liberi e il possesso
resta a Pesaro con un solo punto da recuperare (71-70). Fallo di Ianelli, Cipriani in lunetta fa
0/2. La Italservice commette fallo su Gaetano a 13” dalla fine: 2/2 e 73-70. Sorrentino ruba
palla in difesa, subisce un altro fallo e la festa può iniziare.
IL TABELLINO
Virtus Ragusa-Italservice Loreto Pesaro 74-72
Virtus Ragusa: Brown 20, Piscetta 8, Epifani 2, Cioppa 2, Simon 12, Tumino ne, Vavoli
10, Sorrentino 7, Gaetano 13, Mirabella ne, Calvi ne, Ianelli. All.: Recupido
Italservice Loreto Pesaro: Rupil 9, Lovisotto 4, Cevolini ne, Battisti 8, Cipriani 2, Maruca
13, Tombari ne, Tognacci, Broglia 2, Martinez 26, Casoni 8. All.: Foglietti
Arbitri: Rosato e Collura di Roma
Parziali: 17-21; 36-35; 59-50.
Note. Usciti per cinque falli: Simon (V), Broglia, Martinez (I)