Indagini sui corsi di formazione.

< class="t-entry-title title-giornale-before h3">>

C’è una nuova inchiesta che riguarda la formazione professionale. Questa volta nella zona del trapanese ma non è che cambi molto. Fermo restando che non si può fare di tutta l’erba un fascio è anche vero che sulla formazione, in Sicilia, ne abbiamo visto delle belle.  Ma la cosa più strana è che tutti spevano e continuano a sapere che in questo settore, negli anni, sono stati spesi centinaia di milioni senza però avere i risultati non solo dovuti ma almeno sperati. Sono stati creati corsi per figure “professionali” nei quali  oltre il  95% dei partecipanti non si è neanche sognato di fare quella professione. Gli unici a trarre giovamento sono stati gli enti organizzatori che hanno potuto gestire ingenti capitali con rendicontazioni quasi sempre contestate ma alla fine acettate. Incredibile a dirsi, in questa ultima indagine, si è scoperto, pensate,  che la formazione professionale, usando le parole degli stessi investigatori, è stata un “postificio” sfruttato da alcuni politici. Mentre appunto le indagini vanno avanti emergono quindi alcuni dati certi. Oltre al già detto postificio si contano diversi milioni di euro messi a disposizioni dell’Unione europea letteralmente  bruciati fallendo l’obiettivo per cui erano stati assegnati alla Sicilia. Questo deve far pensare e sarebbe il caso di fare qualche domanda a chi da anni gestisce questo tipo di ” affare” . Che negli enti di formazione finiscano a lavorare anche persone segnalate dai politici è storia antica. Diversi  esponenti di partiti e movimenti, in quella zona, avrebbero appoggiato il leader del momento  chiedendo e ricevendo in cambio posti di lavoro per figli e nipoti negli enti di formazioni. Un caso eclatante nel recente passato è quello di un politico messinese indagato a giugno  del 2013 della procura di Messina per truffa, peculato e associazione a delinquere in un’inchiesta sui finanziamenti alla formazione professionale. A luglio successivo il suo nome compare nell’inchiesta sempre sulla formazione, che ha portato all’arresto tdi altre persone. Tutto il mondo è paese.

di Direttore17 Ott 2024 23:10
Pubblicità