Il Gesù dimenticato
Periodicamente ritrona in auge il Monastero del Gesù che da almeno 30 anni è in via di restauro. Un opera corposa dal costo di oltre 6 milioni di euro che ha subito, in alcuni casi, delle vere violenze architettorniche come nel caso della torre di mattoni rossi sulla sinistra che non ci azzecca nulla con il monumento ed in altri l’incuria della burocrazia che lo tiene in queste condizioni. Si parla infatti di contenziosi tra le ditte appaltatrici, alcune fallite, di stati d’avanzamento contestati e, morale della favola, da un anno tutto tace. Ad interessarsene questa volta è il coordinamento cittadino di Faratelli d’Italia guidato da Luca Poidoman che dice in un comunicato. “Era stato assicurato che la conclusione dei lavori si sarebbe dovuta concretizzare entro il 2023. “E invece siamo già a oltre la metà di ottobre dell’anno dopo, il 2024 cioè, e non si sa ancora niente. ………………..Ma quanto ancora bisognerà attendere prima di poter fruire di questo spazio che andrà ad arricchire la rete museale della città? Di fatto, però, non c’è ancora alcun annuncio ufficiale e, soprattutto, consideriamo che i mesi passano come se nulla fosse e siamo già allo scoccare di un altro anno senza che niente di concreto sia accaduto. Il comunicato si conclude con un appello all’’Amministrazione comunale affinché solleciti chi di competenza a risolvere questa atavica vicenda”.
Dunque apprezziamo l’intervento ma biosgna capire che qui l’amministrazione non centra. Sono lavori in carico alla soprintendenza e sappiamo appunto che ci sono dei contenziosi abbastanza importanti. Ciò non toglie che il sindaco, da primo cittadino e assessore al turismo e beni culturali potrebbe intestarsi la questione richiamnado all’ordine gli uffici preposti intimando di procedere più speditamente. E’ la solita storia dei pugni sul tavolo. Dalla nostra amministrazione comunale non arrivano segnali del genere. Si preferisce agire sottotraccia. Ma i risultati quali sono?