Gli sviluppi del Comitato!!

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Sono stato  buono buono  in attesa degli sviluppi che sarebbero scaturiti dall’azione popolare del comitato per la salvaguardia dell’aeroporto di Comiso. In molti, tra gli osservatori, hanno fatto i sapientoni pronosticando, in breve, la scomparsa dello stesso visto lo strapotere della Sac e della politica collegata alla Sac, a Confcommercio, alle Cam Com eccetera eccetera. Ora posso dire che quei tre o quattro che hanno dato vita a questo movimento dal basso stanno conquistando posizioni su posizioni mettendo a nudo l’icapacità gestionale della società catanese di fronte ad una qualunque emergenza compresa quella stagionale del sovraffollamento o quella ormai ripetitiva dell’Etna. Torrisi, con il suo falso savoir faire,  ha cercato di smontare le proteste del territorio ibleo snocciolando numeri incongrui e fuori tempo nella convinzione che si trovava di fronte quattro “babbi rausani”. Ma non è andata così. Sulla Sicilia di oggi il referente Prelati ha dato una risposta precisa e competente “asfaltando” letteramente la figura di Torrisi. E il popolo del web ha confermato questa convinzione. Migliaia di commenti tutti, assolutamente, contro l’operato della societa di gestione che, se fosse fatta da persona coerenti, avrebbe già dovuto fare un repulisti generale. E questo è un risultato già importante perchè è la gente che grida tutto ciò e non solo il solito  giornalista che fa il don Chisciotte combattendo contro i mulini a vento. Un altro risultato importante  è l’incontro con il sindaco Schembari. Incontro ufficiale che in pratica ratifica il comitato. Ma c’è dell’altro. Si è messo in moto un movimento dal basso dove tutti si sono riscoperti investigatori andando alla ricerca nei vari siti  di delibere, curricula, convenzioni, accordi. Il tutto viene analizzato da esperti e sono sicuro che qualcosa verrà fuori. Intanto vi voglio fare partecipi di un commento scritto da Angelo Fraschilla, esperto commercialista, che entra poco nel merito del numero dei passeggeri ma analizza con attenzione la parte economica e burocratica delle 2 società che potrebbe nascondere delle magagne.
Una volta rilevati i dati occorreva metterli in relazione ai dati economici e nello specifico questi passeggeri che ricavi hanno generato per la SAC? Dopo di che il Dott. Torrisi avrebbe dovuto fornire i dati dei costi annui sostenuti dalla struttura ed il risultato economico conseguito nel periodo di riferimento. In questo modo tutti avremmo compreso, anche i meno preparati che la SOACO SPA dalla data della sua nascita alla data di fusione per incorporazione nella SAC SPA ha sofferto perdite per oltre 20 milioni di Euro. ( oltre al capitale speso per l’acquisto delle quote    n.d.d.) Questi dati da me citati non sono suscettibili di autonome valutazioni da parte di chicchessia perché sono dati emersi dai bilanci regolarmente depositati al registro delle imprese del sud est Sicilia e corredati da tutti i documenti di legge ossia Relazione sulla gestione dell’organo amministrativo, parere dell’organo di revisione e verbale di approvazione degli azionisti. Queste perdite sono state coperte, presumo io, con utilizzo del fondo riserva sovrapprezzo azioni che ammontava a circa 17 milioni di euro. Non mi è dato sapere la differenza come e se è stata coperta perché con l’operazione straordinaria di fusione per incorporazione i dati disponibili non sono separati per aggregati o per meglio scrivere non sono in mio possesso. Il Dott. Torrisi ed il Sindaco del Comune di Comiso devono avere chiaro che nella gestione dello scalo Comisano dalla data della sua apertura e fino alla data odierna le perdite sofferte dalla collettività, e non dai privati, come erroneamente dichiarato si attesta oltre i 25 milioni di euro. Somme sottratte alla collettività ed alle imprese del sud est Sicilia! ………

Il sindaco di Comiso dorme sonni tranquilli ed il Dott. Torrisi Nico messosi sotto l’ombrello di chi lo ha commissariato in camera di commercio dispensa ottimismo su tutti i fronti forte del fatto che in provincia di ragusa nessuno capisce un c…….o ed al motto che : “tutto va bene madama la marchesa”.  Il suggerimento finale consiste nell’ ascoltare di più il territorio, ascoltare le istanze del già costituito comitato a difesa dell’aeroporto, di confrontarsi con chi non la pensa come la Sac, di incontrare gli imprenditori locali meritevoli e di ascoltarli, di confrontarsi con i professionisti perché più alto e’ il livello di gestione del potere raggiunto più forte sarà il rumore della caduta.
di Direttore22 Ago 2024 16:08
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