Un rudere da recuperare

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La Pineta hotel famoso negli anni ’80  era ormai diventato un rudere brutto e pericoloso, Il Comune di Chiaramonte impegnandosi economicamente era riuscito a comprarlo dai vecchi proprietari ma poi non si era riusciti a far nulla se non a pensarla come sede dell’Istituto Alberghiero. Niente altro. Ora ci mette mano il Libero Consorzio che si è riscoperto ente particolarmente adatto alla governance provinciale prospettando una epocale azione di recupero e valorizzazione urbanistica per una ricaduta positiva su tutto il territorio provinciale.
L’ex hotel “La Pineta” quindi, diventerà davvero  la nuova sede dell’Istituto Alberghiero a Chiaramonte Gulfi grazie all’intervento del Libero Consorzio Comunale di Ragusa.
L’ambizioso progetto, fortemente voluto dalla Commissaria Straordinaria Patrizia Valenti, è partito questa mattina con la firma del contratto di locazione ad meliorandum tra il Comune di Chiaramonte Gulfi rappresentato dal sindaco Mario Cutello ed il Libero Consorzio ibleo.
Abbandonato da decenni e fonte di degrado ambientale, l’edificio di proprietà del Comune sarà interamente ristrutturato dall’Ente provinciale in linea coi principi della bioedilizia, diventando un edificio scolastico moderno, sostenibile e dotato di funzionali aule hi tech. Entrando nel merito del progetto, l’edificio verrà parzialmente demolito per ridurne altezza e impatto ambientale ed essere correttamente inserito nell’ambiente circostante. Il tetto verrà interamente rifatto con copertura in legno, materiali isolanti ecosostenibili e tegole di coppo siciliano. Inoltre, una volta riqualificato, l’edificio si inserirà nel contesto paesaggistico con particolare attinenza al circuito del cicloturismo.
di Direttore12 Lug 2024 19:07
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