L’Hockey Club Ragusa promosso in A2
Alla fine, dopo vari tentativi nei quali, anche se non andati a buon fine, aveva sempre dimostrato di essere in crescita, l’undici del presidente Ottavio Murè. (bastone al chiodo dopo una onoratissima, lunga carriera), affidato da ottobre al tecnico argentino Biaggini, ha centrato la strameritata promozione in serie A2. Dopo aver dominato il campionato di B, la formazione ragusana ha affrontato nei play off promozione l’HC Genova e i padroni casa del Grantorto (PD): due rivali di spessore, uno con il non piccolo vantaggio aggiuntivo del fattore campo- Ma gli hockeisti del fortissimo allenatore argentino, voluto dalla dirigenza con il preciso obiettivo della promozione, li hanno battuti entrambi: prima i genovesi (3-1 con reti di Montez, Occhjipinti e Di Stefano), poi, nella sfida decisiva, i patavini supportati dal loro pubblico (2-1 reti di Cintolo e Occhipinti). La storica promozione, che rinnova il grande passato dell’hockey femminile (A1) a guida di Carmelo Gulino, premia una società che ha saputo attendere, programmando e lavorando tanto e bene anche con le scuole (giovani, giovanissimi, settore femminile) imponendosi come una realtà, a buon diritto, tra le più vive dello sport siciliano in generale e tra le più ammirate dellì’hockey nazionale, L’intervista di presentazione a inizio stagione ha portato la sperata, quanto giustificata, fortuna regalando un sogno accarezzato da molti anni (non sempre facili) venuto quando i tempi erano finalmente diventati maturi, grazie all’attenta programmazione, al continuo grande impoegno e, ovviamente, alla “passionaccia” di tutto l’ambiente, Complimenti all’intero mondo del nostro hockey, per un successo che inserisce Ragusa tra “quelli che contano” in un altro sport e certifica la varietà deòòe proposte sportive ad alto livellodeòòa città. BRAAAAA(2)VI