GUIDA UNICA INCLUSIVA DOLCE AFFETTUOSA
E’ stato presentato questa mattina presso la sede della fondazione Anffas Palazzolo Acreide Doniamo
Sorrisi il progetto G.U.I.D.A. – GUIDA UNICA INCLUSIVA DOLCE AFFETTUOSA. La proposta progettuale è
stata finanziata dall’Assessorato Regionale alla Politiche per la famiglia e prevede un finanziamento
complessivo di 60.000 euro.
Presenti alla conferenza stampa il Presidente della Fondazione Anffas Palazzolo Acreide Doniamo
Sorrisi, Pippo Giardina, il Sindaco di Palazzolo Acreide, Salvatore Gallo e l’assistente sociale Marco
Santoro. Il Presidente Pippo Giardina ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione del progetto
che contribuirà a promuovere il volontariato tra i giovani e a creare le condizioni per una piena
inclusione sociale delle persone con disabilità. L’ obiettivo generale del progetto – ha spiegato il
Presidente Pippo Giardina – è quello di rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri,
duraturi e sostenibili.
Il Sindaco, Salvatore Gallo, ha messo in evidenza il ruolo della Fondazione Anffas Palazzolo Acreide che
ormai è diventata un punto di riferimento anche per altri territori ed ha sottolineato le battaglie portate
avanti dal Presidente Pippo Giardia a favore delle persone con disabilità.
L’assistente sociale Marco Santoro ha illustrato il progetto che consta di tre azioni.
Attività n.1 Sportelli di inclusione sociale.
E’ uno sportello con funzioni di ascolto; accoglienza; sostegno e assistenza rivolto a persone con
disabilità e loro famiglie. Gli sportelli sono servizi gratuiti a disposizione di tutti i cittadini. Altra funzione
degli sportelli è quella legata al coinvolgimento di giovani volontari nel progetto e, più in generale,
dell’associazionismo e volontariato. Gli sportelli saranno attivati a Palazzolo Acreide, Palermo, Vittoria,
Scordia, Messina, Catania, Ispica, Modica e Ragusa.
Attività 2. “Io Guida”
La peculiarità di questa attività sarà il coinvolgimento delle persone con disabilità sin dalla fase iniziale
nella programmazione e gestione delle escursioni. Si prevede un periodo di programmazione
partecipata e condivisa, tra giovani, persone con disabilità, famiglie per giungere alla definizione del
luogo esatto della meta e del programma. Elemento sperimentale e di assoluta novità è il
coinvolgimento delle persone con disabilità sia nella programmazione che nella gestione dell’escursione
e/o visita guidata che culminerà con “Io Guida”, dove una o più persone con disabilità avranno
l’opportunità di “guidare” giovani, famiglie e altre persone con disabilità lungo i percorsi capovolgendo
la visione di “ assistenza”.
Attività 3. “Campus Estivo”
Il Campus consiste in una settimana di piena ed effettiva integrazione e inclusione sociale tra persone
con disabilità e giovani dell’associazione e del territorio che sono stati sensibilizzati sul tema del
volontariato. Proprio nella formula del campus, la settimana di soggiorno vedrà un programma di
animazione, confronto e momenti ludici e di scambio di esperienze e punti di vista al fine di contribuire
sia allo sviluppo della cultura del volontariato e della cittadinanza attiva, in particolare tra i giovani, sia
ad una concreta attività di sostegno all’inclusione sociale, in particolare delle persone con disabilità, e di
contrasto e di svantaggio della persona con disabilità.