Autostrada: Ma che fanno i sindaci?
“È assai preoccupante che alla grave decisione del Governo Meloni di togliere il finanziamento per il tratto Modica-Scicli della Siracusa-Gela e, quindi, anche per il successivo segmento fino a Ragusa, non sia seguita la presa di distanze da parte dei primi cittadini di Modica, Scicli e Ragusa”. Lo dichiarano congiuntamente i segretari dei circoli cittadini del Partito Democratico dei tre comuni della provincia di Ragusa, Peppe Calabrese, Salvatore Poidomani ed Emanuele Scala, condannando “il silenzio istituzionale da parte degli amministratori locali che, invece, dovrebbero urlare il proprio sdegno nei confronti di una politica che sceglie deliberatamente di condannare la prosecuzione di un’opera considerata strategica per il Sud-Est siciliano”.
“I tre sindaci dei Comuni citati – continuano – abbiano la decenza di alzare la voce nei confronti dei parlamentari di maggioranza, a Palermo quanto a Roma, e prendere le distanze da chi fa solo propaganda. Poco importa se qualcuno di questi parlamentari s’è vantato d’aver fatto arrivare nei territori qualche spicciolo per il Natale, se nel frattempo i Governi gli soffiano da sotto al naso quasi 400 milioni di euro! Questi parlamentari, soprattutto quelli di Modica, dovrebbero andare a Roma e a Palermo a urlare allo scandalo”.
“A cosa è servito – si chiedono i tre dirigenti dem – farsi fotografare durante l’inaugurazione dello svincolo di Modica mentre porgevano il cioccolato della Contea al presidente della Regione, correo insieme al Ministro Salvini dello scippo ai danni della nostra provincia, se poi non si è in grado di difendere finanziamenti già stanziati e non si sa combattere per averne altri?”.
“Ci aspettiamo, come minimo – concludono Calabrese, Poidomani e Scala – che i tre sindaci prendano le distanze dal comportamento dei Governi Regionale e Nazionale. La protesta, poi, sarebbe oltre che auspicabile, doverosa”.