Vai avanti con giudizio.
Le tante polemiche su Iblea Acque sono fugate in parte dal comitato di controllo dei sindaci che hanno in pratica avallato tutte le scelte di franco Poidomani chiedendo però di dare massima pubblicità ai bandi futuri. E’ questo il risultato dopo l’ultimo incontro. Insomma la nascita di gruppi di protesta formati da consiglieri comunali di Ispica o del comitato trasversale hanno convinto i sindaci a chiedere più attenzione da parte del vertici di Iblea Acque nell’operare soprattutto per quanto riguarda concorsi ed assunzioni. Questo è il comunicato stampa inviato dopo l’incontro: il Comitato sul controllo analogo, sulle questioni prospettate in merito alla attività di gestione dell’amministratore unico, preso atto dei chiarimenti dallo stesso forniti e delle valutazioni che, in merito agli stessi, sono state elaborate dal gruppo tecnico di lavoro costituito, per mandato di questo Comitato, da dirigenti e funzionari del Comune di Ragusa, ritiene, dopo approfondito dibattito, di dover invitare l’amministratore unico ad avviare senza indugio l’ter procedimentale per l’assunzione a tempo determinato delle figure apicali e di alta specializzazione, dando la più ampia evidenza ai relativi bandi pubblici, anche attraverso la pubblicazione degli avvisi nei siti istituzionali dei singoli comuni soci, nel rispetto delle disposizioni normative di settore per le società in house providing a partecipazione interamente pubblica. Ritiene altresì, nelle more dell’espletamento delle predette procedure, e fino al completamento delle stesse, che il personale già assunto con incarico a contratto prosegua nello svolgimento delle funzioni ad esso assegnate, al fine di evitare l’interruzione di un servizio essenziale per la comunità d’ambito di riferimento. Sollecita infine l’ATI idrico a predisporre celermente il regolamento di funzionamento del comitato sul controllo analogo.