Un convegno sul Pronto Soccorso.

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Il dott. Giovanni Noto primario della Medicina d’urgenza al Giovanni Paolo crede fortemente nella sua professione che, come tanti medici, considera una vera e propria missione. Ma oggi agire in un PS è davvero difficile considerando la mancanza di medici ed infermieri e le proteste degli ammalati e dei loro parenti. Per questo il dott. Noto si è impegnato ad organizzare nella sua città, Chiaramonte Gulfi, un appuntamento medico di livello altissimo. Ecco di che si parla ed il  nutrito  programma.
Negli ultimi venti anni la gestione dell’emergenza urgenza, sia in ambito extra che intra ospedaliero, è profondamente mutata.
Il personale di pronto soccorso ha dovuto affrontare situazioni, per le quali non aveva ricevuto specifica formazione, in un contesto di spending review che ha comportato tagli di posti letto e lunghi periodi di blocco dei concorsi, con una attività territoriale scarsamente
efficace a trattenere problematiche che si sono riversate puntualmente nei Pronto Soccorso,  i quali hanno assunto il ruolo di veri e propri ammortizzatori sociali.  Anche le risorse organizzative conquistate, come ad esempio le OBI, sono state stravolte nella loro funzione divenendo progressivamente delle Holding area, bacini di capacitanza prestati alla gestione del Boarding, spesso, quest’ultimo fenomeno, senza una dimensione strutturale definita.
Eppure la risposta assistenziale delle aree di emergenza non è oggi paragonabile a quella di 20 anni fa, quando un emogasanalizzatore in Pronto Soccorso era una eccezione, quando  l’ecografia era esclusivamente appannaggio del radiologo ed il respiratore del rianimatore.
Quando si abbandonava il ruolo di mero indirizzo del ‘’traffico’’ ospedaliero e si assumeva quello di cura e stabilizzazione clinica del paziente e poi, successivamente, quello di diagnostica di eccellenza.
I Pronto Soccorso: sono l’ultima frontiera del Welfare… ma tutto questo è sostenibile? E soprattutto può esserlo in ognuno dei 58 Pronto Soccorso siciliani in un contesto nel quale la disaffezione dalle attività di emergenza-urgenza così concepite determina la fuga costante
di personale verso lidi più tranquilli e sicuri? Quale sarà il prossimo futuro se non si pongono in essere soluzioni strutturali, coraggiose, forse anche impopolari, che oggi appaiono irrinunciabili?
Tutte queste tematiche saranno affrontate in un congresso organizzato per giovedi 5 ottobre a Chiaramonte Gulfi  che vuole fare il punto sul confuso mondo del Pronto Soccorso  cercando di aprire a speranze concrete di miglioramento (rimodulazione della rete ospedaliera, connected care, reti dell’emergenza sempre più performanti, ottimizzazione della medicina del territorio attraverso i progetti del
PNNR) e, nel contempo, presentare le novità e le best practice della Medicina d’Emergenza Urgenza nella speranza che nel prossimo futuro sempre più giovani siano attratti da Essa.

Il programma:

Giovedì 5 OTTOBRE Corsi Pre-congressuali accreditati da SIMEU
08:00-18:00 Sedazione e Analgesia in Urgenza
Corso SAU Base
08:00-16:30 Gestione dello shock settico in medicina d’urgenza Corso avanzato per medici
Iscrizione ai Corsi e al Congresso obbligatoria tramite l’area “formazione” del portale www.simeu.it
16:30 – 17:30 Registrazione dei partecipanti al congresso
17:30 – 18:00 Saluti e Presentazione del congresso G. Noto

Saluti istituzionali: S. Iacolino – Direttore Dipartimento Pianificazione Strategica Assessorato alla Salute
Direttore Generale/Commissario Straordinario ASP Ragusa
Deputazione Provinciale
M. Cutello – Sindaco di Chiaramonte Gulfi
18:00 – 20:30 Sessione NON ECM
TAVOLA ROTONDA: La Medicina d’Urgenza in Sicilia: com’è cambiata l’attività del PS negli ultimi 20 anni
MODERATORI: G. Carpinteri, M. Geraci, N. Morabito, M. Zagra
Noi che abbiamo scritto e vissuto la storia dei PP.SS. in Sicilia S. Amico, G. Molino, S. Sammartano
L’evoluzione della rete regionale del Trauma A. Iacono
Il modello locale della gestione dello Stroke all’interno della rete regionale A. Giordano
Come cambia l’Emergenza Urgenza nella vicina Calabria: benchmark realizzabile? V. Natale
La connected care ha un ruolo nel futuro del DEA? R. Giammanco
Le prospettive per la MEU viste da SIMEU F. De Iaco
Il punto di vista dell’Università C. M. Barbagallo, A. Gaudio
Fine della prima giornata di lavori

Venerdì 6 OTTOBRE
08:50 – 09:00 Apertura dei lavori
I SESSIONE – LA SEPSI
MODERATORI: S. Di Vita, F. Mauro, R. Pini

09:00 – 09:25 Gestione di fluidi ed inotropi nello shock settico dal PS alla Semi-Intensiva P. Noto
09:25 – 09:50 Terapia antibiotica in area di emergenza. Quali certezze? Quali prospettive? A. Campagna

Venerdì 6 OTTOBRE
09:50 – 10:15 Sistemi di monitoraggio emodinamico ed indicatori di rischio in area critica M. Calci
10:15 – 10:40 Caso clinico C. Piccolo
10:40 – 11:00 Discussione sui temi trattati
11:00 – 11:30 Coffee Break

II SESSIONE – LA SEDO ANALGESIA IN PS
MODERATORI: S. Serra, M. Sorbello

11:30 – 11:55 Gestire il dolore in PS tra nuove e vecchie strade M. Guarino
11:55 – 12:20 Il fine vita in PS F. De Iaco
12:20 – 12:40 Caso clinico L. Di Franco
12:40 – 13:00 Discussione sui temi trattati
13:00 – 13:30 Lettura Magistrale: Cosa ci ha insegnato sulla NIV il Covid

PRESENTAZIONE: A. G. Versace
RELATORE: F. Mamone
13:30 – 14:30 Lunch

III SESSIONE – IL RISCHIO TROMBOEMBOLICO ED EMORRAGICO NEI PAZIENTI DI PS
MODERATORI: C. Mazzarino, F. Parducci, R. Valenti

14:30 – 14:55 La valutazione del rischio tromboembolico e del rischio emorragico in PS S. Amico
14:55 – 15:20 L’appropriatezza prescrittiva dei farmaci anti tromboembolici M. R. Badagliacca
15:20 – 15:45 Il trattamento delle emergenze emorragiche nei pazienti in anticoagulazione G. Molino
15:45 – 16:10 Caso clinico A. Castelli
16:10 – 16:30 Discussione sui temi trattati
IV SESSIONE – IL TRAUMA MAGGIORE
MODERATORI: G. Parrino, C. Piluso

16:30 – 16:50 Gli indicatori e gli score di valutazione del Trauma maggiore C.M. Giraffa
16:50 – 17:10 I presidi di immobilizzazione nell’approccio sistematico al trauma maggiore C. Lamanna
17:10 – 17:30 Gestione e trattamento della emorragia massiva M. Puglisi
17:30 – 17:50 Caso clinico E. Ragusa
17:50 – 18:10 Discussione sui temi trattati
18:10 – 18:30 Chiusura dei lavori. Questionario di valutazione ECM

 

di Direttore28 Set 2023 23:09
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