Elly Schlein a sostegno della candidatura a sindaco di Riccardo Schininà

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Un bagno di folla ha accolto, oggi pomeriggio a Ragusa, nella sede del comitato elettorale del candidato
sindaco Riccardo Schininà, la Segretaria nazionale del Partito Democratico Elly Schlein. Presenti il
segretario regionale del PD Anthony Barbagallo e il parlamentare regionale Nello Dipasquale che
hanno ringraziato la leader nazionale della sua presenza in Sicilia e a Ragusa, a supporto della candidatura
a primo cittadino di Riccardo Schininà che, emozionato, ha subito sintetizzato la sfida in atto: “Grazie Elly per
la tua presenza nella nostra città. Hai fatto riaccendere in questi pochi mesi l’entusiasmo, la passione, il
cuore del nostro popolo: questo è il dono più grande che hai fatto a tutta Italia e a Ragusa. La nostra sfida è
creare le condizioni affinché nella nostra città si accenda il cuore, si riaccenda la passione perché noi
dobbiamo lottare contro l’indifferenza e dobbiamo creare le condizioni per lavorare a favore della
partecipazione. Dobbiamo combattere in queste amministrative la destra, ma soprattutto e ancor di più il
qualunquismo. Non è vero che destra e sinistra siamo la stessa cosa. Dobbiamo difendere i nostri valori a
cominciare dalla pubblica istruzione e dalla sanità pubblica. Noi – ha proseguito Schininà – non possiamo
avere a Ragusa un sindaco che consente di fare il Pride e non dice una parola sui diritti civili della comunità
Lgbtq+. Io ti ringrazio – ha concluso il candidato sindaco Riccardo Schininà – e ho l’onore e il piacere di darti
tre cose in custodia, tre cose per cui ho chiesto il permesso a mia madre: la tessera di partito del 1982 di mio
padre, la mia prima tessera della Sinistra giovanile del 2001 e la mia tessera fondativa del Partito
Democratico. Spero che potrai tornare per riconsegnarmele, dicendo che sono stato un sindaco che ha
portato avanti i nostri valori”.
Applausi a scena aperta per la Segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein che è riuscita ad infiammare i cuori
delle tantissime persone presenti: “Sono enormemente felice di essere qui. Non è la prima volta per me a
Ragusa, ma sono contenta di ritornarci per condividere con voi l’idea che noi il 29 maggio riusciamo a
vincere e scriveremo una pagina di futuro migliore che questa città e tutti voi meritate. Oggi ci sono alcuni
temi fondamentali al centro della visione che stiamo portando avanti come Partico Democratico a livello
nazionale e che devono permeare la nostra azione amministrativa tutti i giorni. La prima grande questione è
il lavoro, di cui si parla ma mai abbastanza e se ne dovrebbe parlare tutto l’anno, e non soltanto per il
1Maggio. Noi siamo stufi di vedere le sacche di lavoro povero e precario che condannano i giovani, le
donne, le nuove generazioni, specialmente al Sud, a una precarietà insopportabile. Serve una legge per la
rappresentanza che sia in grado di spazzare via i contratti pirata e finalmente fissare in un Paese come il
nostro un salario minimo di cui abbiamo bisogno. Ancora, noi crediamo che bisogna investire molto di più
sulla salute delle persone e difenderemo la sanità pubblica e universalistica di questo Paese. Vuol dire
metterci più risorse, fare più assunzioni di medici e infermieri per non lasciare sguarniti i pronto soccorso,
significa sviluppare una sanità che è molto più territoriale, molto più fatta di case della comunità, di ospedali
di comunità, una sanità che si avvicini dove le persone esprimono i loro bisogni.

Terzo punto: investimento nella scuola pubblica, come prima importante leva di emancipazione sociale e
chiedo già da adesso a voi, a Riccardo, di fare un grande investimento. Noi ci crediamo davvero, abbiamo
un’ossessione, ossia quella di far aumentare il numero e l’accessibilità agli asili nido in questo Paese, in
questa regione ed anche in questa città. Ci servono perché riducono le disuguaglianze già dai primi mesi di
vita e ci servono perché aiutano le famiglie nella conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Contestualmente c’è bisogno di fare buona impresa, ma per realizzarla è necessario che sia buono anche il
lavoro e vuol dire investire nelle tecnologie, nell’infrastrutturazione digitale, nella rete, nella connettività,
perché altrimenti anche quando formiamo i nostri giovani sui nostri territori spesso i contratti sono così
precari che si trovano costretti ad andare altrove a portare le loro competenze e i loro saperi. Ed invece
dobbiamo invertire questa rotta e costituire importanti opportunità anche nelle nostre città, anche in questa
bella Sicilia che ha un enorme potenziale, basti pensare alla produzione di energia pulita e rinnovabile fatta
bene coinvolgendo i territori e le comunità locali, anche questo crea lavoro, crea buona impresa. Quindi noi
siamo qui per costruire nuove opportunità in questa terra, per non fare avere più quella paura di futuro alle
nuove generazioni che abbandonano questi territori perché non vedono le nuove opportunità”.

di Redazione30 Apr 2023 19:04
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