Proroga degli incarichi nelle Asp siciliane.

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La giunta regionale ha revocato l’Avviso pubblico di selezione per il conferimento degli incarichi di direttore generale delle Aziende e degli enti del Servizio sanitario regionale. La decisione è stata presa in attuazione della norma approvata dall’Ars che dispone il divieto di nomine fino alla scadenza della legislatura in corso. Nel contempo, il governo Musumeci, su proposta dell’assessore alla Salute Ruggero Razza, ha deciso di prorogare fino al 31 dicembre l’incarico dei direttori generali delle Aziende i cui contratti scadevano il 31 maggio.  
Si tratta delle Asp di Caltanissetta (Alessandro Caltagirone), Enna (Francesco Iudica), Catania (Maurizio Lanza), Palermo (Daniela Faraoni), Siracusa (Salvatore Lucio Ficarra); degli ospedali di Palermo “Civico” (Roberto Colletti) e “Villa Sofia Cervello” (Walter Messina), di Catania “Garibaldi” (Fabrizio De Nicola) e “Cannizzaro” (Salvatore Giuffrida) e di Messina “Papardo” (Mario Paino) e “Irccs Bonino Pulejo” (Vincenzo Barone). Per Ragusa come ormai tutti sapranno Angelo Aliquò ha deciso di passare ad altra amministrazione o meglio di cambiare regione infatti essendo scaduto a fine maggio il suo contratto compresa la proroga ha deciso di accettare l’incarico per almeno 3 anni a Frosinone. La direzione resta in capo al responsabile sanitario ma potrebbe anche essere nominato un commissario fino a dopo le elezioni.
di Redazione01 Giu 2022 15:06
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