Passato e futuro di Pozzallo. Intervista a Natalino Amodeo.

Pozzallo è l’unico comune, sul mare, della Provincia di Ragusa. Gli altri a cominciare da Donnalucata o Punta Secca sono, seppur località molto note, delle frazioni  balneari  senza la “dignità” di comune. Altre, ad esempio Marina di Ragusa o Scoglitti,  sono  quartieri della città principale. Eppure  Pozzallo che ha delle caratteristiche che lo avrebbero dovuto posizionare  tra i centri più importanti della Sicilia invece, e le colpe sono tante, è conosciuto soprattutto come punto d’approdo per migranti e navi ONG. Davvero un peccato.  Ora ci saranno le elezioni ma devo dire che si nota  già una certa rassegnazione soprattutto negli avversari del sindaco uscente. E lo stesso Ammatuna sembra giocare da solo senza una progettazione reale che guardi al futuro in ambito turistico e commerciale. Pozzallo è una bella cittadina, ha un mare splendido con spiagge di qualche chilometro di sabbia dorata. Non ha alberghi, delle dimensioni adatte ad un certo flusso turistico,  e si accontenta di B/B comode ma non funzionali ad  uno sviluppo del settore. Ha un porto che guarda la sud ma non ci  sono veri interventi per strapparlo all’incuria della Regione rischiando sempre di più  di consegnarlo del tutto ai maltesi che a Pozzallo, e nel porto, hanno trovato l’America. Basti pensare che con il collegamento tra Valletta e la Sicilia la società che lo gestisce  ha potuto costruire almeno 6 o 7 catamarani nuovi  costati milioni e milioni di euro. Insomma un business che loro hanno saputo sfruttare mentre noi, a schiena chinata, siamo stati a disposizione.. Ora ci sono le elezioni ma nei dibattitti non ho trovato nella di interessante. Piccole beghe di partiti, risentimenti ma nessuna vera occasione per  crescere, per ottenere una conferma dell’importanza di questa cittadina  che con il suo attracco è davvero la punta estrema d’Europa. Spesso si dice che non ci sono più i politici di una volta, quelli che avevano voce in capitolo anche fuori dalle “mura amiche” termine usato nel gergo calcistico. Sembra invece che ci sia, lo abbiamo detto, una rassegnazione ormai insita nella gente.  La nostra emittente proprio per parlare di Pozzallo, che da poco è coperta  nuovamente dal nostro segnale, ha  pensato ad un programma di “amarcord” contattando quei personaggi che hanno avuto un certo  rilievo nella  sua storia abbastanza recente. Per primo,  e non poteva essere diversamente,  abbiamo pensato all’on Natalino Amodeo che ha avuto un ruolo molto importante negli anni della Prima Repubblica,  in quel partito socialista di Bettino Craxi , che seppe conquistare, prima del tonfo giudiziario, consensi in tutto il mondo. L’intervista, assai interessante grazie anche alla verve di Natalino,  andrà in onda, divisa in due parti, giovedì  e venerdì prossimi nell’Indice di  Mario Papa a Teleiblea alle ore 21.00 e 22,30.