Sbarchi: Siamo già a stagione inoltrata!

Come volevasi dimostrare, con l’arrivo del bel tempo, iniziano gli sbarchi sulle coste siciliane. Dopo parecchi e disumani naufragi nel Mediterraneo, la scorsa notte un barcone viene avvistato al largo delle coste di Pozzallo.  I primi 243 migranti sono stati trasbordati a gruppi di 70 dalle motovedette della Capitaneria di Porto, della Guardia di Finanza e accompagnati all’Hot-spot risultando già negativi al Covid.  si sono svolte anche nel pomeriggio del 25 aprile con il trasbordo dei rimanenti migranti, l’esecuzione degli altri tamponi e con le operazioni di fotosegnalazione ed identificazione. Tra qualche ora ormeggerà la nave quarantena Azzurra che imbarcherà tutti i migranti, esclusi i minori. Siamo appena all’inizio della stagione estiva e si ha purtroppo la sensazione che il Governo nazionale stia sottovalutando la questione sbarchi. Quest’anno il fenomeno potrebbe essere ancora più grave rispetto al passato, anche alla luce degli ultimi avvenimenti internazionali che potrebbero provocare ondate migratorie dalla Libia la cui influenza della Russia è sotto gli occhi di tutti.  Il sindaco Ammatuna non nasconde la sua preoccupazione ma non riesce a dare maggior vigore alla sua timida protesta. Poi si lancia nella consueta serie di ringraziamenti vantando la macchina dell’accoglienza, coordinata dal Prefetto di Ragusa,  e lo spirito umanitario e di accoglienza della sua città. E’ giusto il concetto che la vita di ogni essere umano è sacra ed è un obbligo etico e morale impegnarsi al massimo per strappare dalla morte tanti uomini, donne e bambinima è necessario prendere provvedimenti più seri e cercare di capire a quale futuro vanno incontro questi migranti  che hanno soltanto la colpa di essere nati in un povero paese ma che rischiano di trovarsi in situazioni peggiori proprio nel nostro paese.