Ragusa Catania : bando illegittimo, appalto in perdita
La maxi-opera stradale per la Ragusa-Catania è stata impugnata da Ance a nome di ben 18 imprese dopo aver valutato il bando illegittimo perche si tratterebbe di un appalto in perdita» Il ricorso depositato venerdì 29 aprile, al Tar Sicilia (Sezione di Catania) chiede al giudice la sospensiva urgente, vista la scadenza ravvicinata della gara (12 maggio). Secondo i ricorrenti si tratta di un appalto in perdita.. Abbiamo chiesto a Giorgio Firrincieli presidente dell’Ance di Ragusa cosa stia accadendo :Ecco la sua risposta: ” In realtà è stata analizzata questa gara dal punto di vista economico e ci si è accorti che il prezziario non è congruo con la situazione attuale dove si evidenziano aumenti considerevoli a partire dalla fine dello scorso anno. Quindi è legittima la preoccupazione di iniziare dei lavori e poi non portarli a compimento. L’Ance nazionale è preoccupata anche di questo e si è attivata per chiedere la sospensiva al TAR affinchè il bando possa essere rivisto”. Abbiamo chiesto come mai non si sono accorti dei prezzi non remunerativi. Continua Firrincieli : “Chi ha fatto questo bando L’Anas, nella sua correttezza, ha messo in campo quello che aveva a disposizione cioè ha utilizzato il prezziario più aggiornato che fa riferimento al primo semestre 2021 e quindi, se sappiamo che negli ultimi 8 9 mesi il mondo è cambiato, e non c’è più la congruità dei prezzi per tutto, dai materiali ai trasporti etc e questo impedirà di poter realizzare l’opera.