Sospesi i commissari e ora che succede?

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Dopo la sentenza del CGA che sospende le nomine dei commissari ad acta nelle camere di commercio oggi, a mente fredda, cerchiamo di fare il punto. Il primo passo da considerare,  assolutamente certo tra l’altro,  è che in virtù della sentenza i commissari polivalenti non ci sono più. Secondo la logica si vanno ripristinare gli organismi che operavano precedentemente.  Il tutto fino al 6 aprile data in cui è fissato il dibattimento al CGA. Ma neanche questo sembra scontato a causa della parola “acefalo” utilizzata nella sentenza. In pratica, sembra di capire che resta tutto in standby in attesa del 6 aprile. Abbiamo chiesto alla parlamentare siracusana se c’è qualche idea in merito.  La  Prestigiacono però non ha voluto  pronunciarsi dicendo di  attendere le determinazioni del ministero. Vediamo se a Roma  decidono di fare un nuovo decreto o integrare questo. La legge rimane chiara. E una questione burocratica abbastanza sottile. In pratica solleva, il Cga, un dubbio sulla possibilità che si nominino commissari con pieni poteri in organismi non ancora formati. Questo è il caso delle 2 nuove Cam Com che dovevano essere realizzate.  Un decreto, dunque,  che secondo il Cga non è   completo e accoglie le ragioni di sospensivasenza entrare nel merito.  Sorge il dubbio che gli estensori romani del decreto siano stati frettolosi facendo nascere queste camere di commercio, come i gattini, ciechi. E poi c’è la questione aeroporto. La  Sac probabilmente ha fatto di tutto per fermare un commissario con pieni poteri che poteva ascoltare i lamenti siracusani e ragusani  sulla vendita delle aereostazioni di Catania Comiso e per ora c’è riuscita. Ma allora si tratta solo di principi o c’è qualcosa sotto.

di Direttore14 Mar 2022 15:03
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