Ragusa Catania: Ancora ….. !

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Ci è arrivata una nota del Comitato per la Ragusa Catania che continua a monitorare tutto l’iter che dovrebbe portarci alla posa della prima pietra. Leggiamo quindi che è stata pubblicata il 1 marzo 2022 nella Gazzetta Ufficiale la delibera Cipess n.67 del 3 novembre 2021 –registrata alla Corte dei Conti l’8 febbraio 2022 – che prevede la: “Riprogrammazione del Poc (Programma Operativo Complementare) 2014/2020” della Regione Siciliana. Ciò ha permesso alla Regione una rilettura delle risorse 14/20 più coerente con le priorità regionali ed in particolare per le infrastrutture come la Rg-Ct inserita nell’ Accordo di Programma Quadro, in linea con la progettualità strategica regionale del ciclo comunitario che ha risorse che si integrano con la programmazione 2021/2027. A questo punto il progetto esecutivo può essere approvato dal CdA Anas e dal commissario (presidente Musumeci) per passare alla fase della consegna/apertura dei cantieri e la fine dei lavori nei tempi dovuti. Permetteteci di inserire una considerazione personale. Mi preoccupa la parola può utilizzata in precedenza.  Cioè può vuol dire è possibile e quindi c’è anche la possibilità che non venga approvata. Sarebbe davvero una sconfitta di tutta la provincia. La nota poi continua:  La stessa delibera Cipess “ dice  che in considerazione dei tempi medi di realizzazione relativi alle grandi opere infrastrutturali nel settore stradale (15,8 anni per i progetti del valore di oltre 100 milioni di euro)” lo
sforzo che si richiede è la garanzia di rispettare il cronoprogramma procedurale e fisico in considerazione
del rispetto dei criteri di spesa che prevedono termini perentori! La data di conclusione delle operazioni finanziate con questo rimodulato Poc relativi alla programmazione 14/20 è fissata al 31 dicembre 2025.
Come constatiamo da quasi 25 anni  (ad esempio per la Rg-Ct) i tempi per superare le fasi preparatorie sono
stati più che “consumati” (per usare un eufemismo); oramai definiti i “tempi di traghettamento” tra fase
progettuale all’inizio della effettiva realizzazione di fatto, ora si deve dimostrare una sostanziale
compatibilità dei tempi di attuazione dell’opera con i periodi di programmazione.
Il comitato conclude con una esclamazione NOI ABBIAMO GIA’ DATO e dobbiamo passare alla fase realizzativa nei tempi previsti! Il cronoprogramma, ufficialmente depositato, ad oggi, prevede l’ultimazione di questi ultimi passaggi
essendo alla fase finale n. 3, delle 4 programmate:
– Redazione/approvazione progetto esecutivo e procedure per appalto – usufruendo dei poteri
del Commissario – (prevista chiusura entro giugno 2022)
– Consegna lavori (con previsione periodo di inizio giugno 2022 con fine entro giugno 2023)

di Direttore07 Mar 2022 23:03
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