Le aquile rimaneggiate perdono netto a Schio

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Se con mezza squadra reduce dalla positività al Covid, solo qualche allenamento nelle gambe, senza Ostarello, Consolini e con Taylor a referto pro forma, affronti la capolista a punteggio pieno sul suo parquet e caricatissima dalla vittoria di Coppa a Istanbul, è quasi impossibile che l’esito possa essere diverso. Nonostante ciò finché le gambe hanno retto e la mente è stata lucida, le aquile se la sono giocata alla pari, facendo ben sperare in una pronta ripresa non appena i buchi del roster saranno finalmente colmati (capitan Chiara a parte): poi tra qualche errore di troppo e il fiato che man mano veniva a mancare, le differenze diventavano evidenti, facendo considerare la gara chiusa già al riposo lungo. Nonostante tutto, ammirevoli le aquile, con un’ottima Marzia Tagliamento miglior realizzatrice e le tre giovani Bucchieri, Chessari e Tumeo a lungo in campo (Chessari e Tumeo anche a punti) a non mollare fino alle battute conclusive, consentendo al distacco di decollare soltanto in chiusura. Per una volta, la lunghissima telenovela con le scledensi non ha avuto storia, ma date le condizioni era praticamente scontato. Adesso, presone atto con serenità, bisogna recuperare subito assenti, allenamenti e forze nell’ottica play off, diventando di nuovo lo squadrone che conosciamo e amiamo: un compito non facilissimo ma obbligato, senza dubbio alla portata delle biancoverdi.