Qualità della vita 2021: va male!
Nella classifica delle province più vivibili per Qualità della vita 2021 Trieste conduce e Milano incalza. All’ultimo posto c’è Crotone. L’indagine si basa su 90 indicatori provinciali, suddivisi in 6 categorie – tutti pesati in modo uguale – che fanno emergere sei classifiche di sintesi focalizzate sugli aspetti chiave: 1) Ricchezza e consumi: dove si concentrano le maggiori disponibilità economiche e la più alta capacità di spesa; 2) Affari e lavoro: dove ci sono le maggiori opportunità sotto il profilo delle imprese e dell’occupazione;3) Demografia, società e salute: dove sono presenti le migliori le condizioni di vita e di salute della popolazione e i più alti livelli di istruzione;4) Ambiente e servizi: dove clima e tutela dell’ambiente aumentano la vivibilità del territorio e la qualità dei servizi migliora la vita quotidiana dei cittadini; 5) Giustizia e sicurezza: dove sono meno diffusi illeciti e contenzioso; 6) Cultura e tempo libero: dove ci sono più offerta culturale, luoghi e servizi per il tempo libero. Sull’argomento è intervenuto il sindaco Cassì che dice: L’annuale classifica de Il sole 24 ore sulla “Qualità della vita” nelle province italiane vede nel 2021 Ragusa all’87° posto, in risalita di 12 posizioni. Un dato che sostanzialmente conferma la 84^ posizione sancita un mese fa da Italia Oggi e Università la Sapienza, anche in questo caso in miglioramento di 16 piazzamenti rispetto all’anno precedente. “Seconda in Sicilia dopo Agrigento (84^, mentre per Italia Oggi la provincia dove si vive meglio è proprio quella ragusana) – dichiara il sindaco Peppe Cassì – Ragusa guadagna 22 posizioni in “Ambiente e servizi”, 17 in “Cultura e tempo libero, 15 in “Ricchezza e consumi”. Sebbene sia 4° per natalità, il territorio ibleo è in calo di 48 posizioni alla voce “Demografia e società”. Perdiamo posizioni anche in Giustizia e sicurezza (-8) e Affari e lavoro (-1). Una riflessione collettiva credo vada fatta sulle opportunità per i giovani, contrassegnate da due parametri tra loro discordanti: siamo 19^ per imprenditoria giovanile ma anche 93^ per Neet, ovvero giovani che non lavorano e non studiano. Ma alla fine ci sono anche 5 parametri che riguardano solo il capoluogo in ambito ambientale nel 2020 la città di Ragusa è 35^ per raccolta differenziata; 35^ per qualità dell’aria; 76^ per piste ciclabili; 95^ per tasso di motorizzazione; 107^ per offerta di trasporto pubblico. Possiamo cercare tutte le scusanti ma è chiaro che per esempio motorizzazione e trasporto pubblico siamo davvero nei guai. ma non sarebbe tanto difficile metterci mano. Una serie di progetti adeguati potrebbe dare un aiuto.
di Direttore14 Dic 2021 23:12
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