Ormai è assodato: la Sicilia è un’isola
Finalmente si sono accorti che la Sicilia è un’isola. Lo diciamo perchè nonostante l’evidenza e la costante condizione di inferiorità strutturale ed economica degli isolani nessuno ha mai cercato o meglio voluto porre rimedio con leggi adeguate e sostegni mitrati. Ora è arrivato, “Il via libera del Senato all’introduzione in Costituzione del riconoscimento del grave e permanente svantaggio naturale derivante dall’insularità” E’ un traguardo storico atteso da decenni per la Sicilia e per i siciliani, così come per la Sardegna e per tutte le isole italiane. Il risultato è stato raggiunto grazie a una “battaglia” condotta congiuntamente dalle due grandi isole “sorelle”. A condurla da tempo è stata proprio la Sicilia che ha messo in campo questioni delicate come da esempio la continuità territoriale. Musumeci ha dichiarato ” Ringrazio i senatori di tutti gli schieramenti per questo primo fondamentale passaggio che dovrà completarsi con quelli ulteriori, previsti dalla nostra Carta costituzionale. Un plauso va anche al vice presidente della Regione, Gaetano Armao, per il costante impegno nel perseguire questo obiettivo, a partire dalla Relazione sui costi dell’insularità che ha presentato con oggettività il salatissimo conto che pagano i siciliani per vivere su un’isola, approvata anche dalla Commissione paritetica Stato-Regione. Oggi si è posto un principio fondamentale, ma adesso sono necessarie iniziative legislative consequenziali per compensare concretamente le popolazioni isolane, consentire loro di godere degli stessi diritti e di competere alle stesse condizioni di quelle residenti in altre parti d’Italia».