Tampone rapido anche dal medico di famiglia
Fare un tampone dal medico di famiglia costerà 18 euro se effettuato presso lo studio del professionista. Se invece verrà somministrato in una struttura delle Asl, bisognerà pagare 12 euro. Questo quanto prevede l’accordo con i sindacati dei medici convocati nel pomeriggio di martedì 27 ottobre dalla Sisac (Struttura Interregionale Sanitaria Convenzionati). Il testo, che confluisce nell’Accordo collettivo nazionale (il contratto di lavoro dei medici convenzionati) ed è attualmente in attesa di sigla, prevede l’obbligatorietà per tutti i dottori di medicina generale di eseguire i test rapidi. Il nodo della trattativa sarebbe proprio l’obbligatorietà per i medici di base di effettuare i tamponi. I sindacati hanno infatti insistito affinché l’adesione avvenga esclusivamente su base volontaria. Vi sarebbero state invece delle modifiche del testo iniziale in relazione agli strumenti per la diagnostica che verranno consegnati dalle Regioni agli studi medici. La formazione e la manutenzione delle apparecchiature non sarebbero più a carico dei professionisti.