Per Vincenzo Adamo (Nuoto Chiaramonte) due titoli italiani juniores e un secondo posto, più una grande partecipazione al “Trofeo Sette Colli”

Dal 20 luglio all’8 agosto, si è disputato il Campionato Italiano di nuoto per le categorie ragazzi- juniores- cadetti- seniores, che la F.I.N., già costretta a rinunciare ai Criteria Primaverili di Riccione, ha proposto in un’inedita formula a base regionale per attenuare l’impatto del lockdown: unica risposta possibile al lunghissimo riposo forzato, che aveva seriamente minacciato di compromettere l’intera stagione agonistica. Nella “versione 2020”, si è gareggiato in ambito esclusivamente regionale, per cui a decidere le graduatorie nazionali sono stati i tempi realizzati. L’Asd Nuoto Chiaramonte ha vissuto una situazione ancora più difficile per la chiusura della Piscina Comunale a Ragusa: nonostante ciò, moltiplicando sacrifici, volontà e impegno e dirottando gli allenamenti a Chiaramonte e Kastalia, dirigenti, tecnici ed atleti sono riusciti a riprendere appena le disposizioni lo hanno consentito. Per la Sicilia la Federazione Italiana Nuoto ha organizzato a Catania una “due giorni” –31 luglio/1 agosto, dai buoni risultati, in cui è risaltata la prova di Vincenzo Adamo. Il portacolori della Nuoto Chiaramonte, guidato dai validissimi tecnici Massimo Canonico e Toni Tribastone, ha ottenuto splendidi responsi cronometrici, valsi il titolo italiano Juniores 2002-2003 nei 50 (26”62) e nei 200 dorso (57”34) più il secondo posto (per soli 3 centesimi) nei 100 dorso (2’04”59) e nuovi primati personali in tutte e tre le gare. Grazie alla conferma dei titoli, venuta l’8 agosto al termine di tutte le prove regionali, le aggiunte al suo già eccellente curriculum, gli hanno assicurato il pass per il Trofeo Internazionale “Sette Colli”, uno dei più prestigiosi e qualificati meetings del nuoto mondiale – 11/13 agosto Foro Italico Roma – in via eccezionale valido anche per i “Campionati Italiani Assoluti”. Malgrado il tempo minimo di preparazione, anche psicologica, ha saputo farsi valere anche nella magica vetrina romana. Pagato l’inevitabile scotto all’emozione nelle prime due giornate, chiuse dal 26”84 nei 50 e dal 58”04 nei 100 dorso Vincenzo nella mattinata della terza giornata ha sfruttato l’esperienza acquisita per “aggiustare il tiro”, cedendo solo a un ungherese e segnando il nuovo personale in 2’03”66 (28”79-31”05-31”95-31”87). In serata, in gara con grossi nomi internazionali, si è ripetuto, conquistando un fantastico 12 posto nei Campionati Italiani Assoluti e un non meno esaltante 15 posto nel “Trofeo Sette Colli”: tempi e piazzamenti, che come ribadito dai due tecnici, soddisfattissimi anche per il riconoscimento alle loro doti professionali, acquistano maggior valore in considerazione dell’età classe 2003 – juniores 1 anno con ancora un anno nella categoria – e aprono a grandi prospettive future.

 

di Gianni Papa18 Ago 2020 12:08
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